BASTIA UMBRA – Ieri e oggi, la sala delle Monache Benedettine, in via Giuseppe Garibaldi a Bastia, è teatro dell’iniziativa portata avanti dal gruppo di donne a sostegno del candidato sindaco del centrosinistra, Simona Carosati.Essere donna oggi, significa rivestire diversi ruoli, basti pensare – ricordano le organizzatrici – che la donna lavora al pari dell’uomo, occupa posti di primaria importanza nella società, viene apprezzata per la sua intelligenza e per la sua capacita manageriale, ma non riesce ancora ad emergere al massimo perché etichettata come “madre”, “moglie” e “casalinga”. La figura di donna-madre è ancora interpretata dalla nostra società come “intralcio” alla produzione economica per non parlare della maternità che è considerata corna ostacolo al ciclo lavorativo e non come un evento del tutto naturale. Nel corso dell’iniziativa viene ricordato che “parità” non intesa come rinuncia alla famiglia o alla maternità ma semplicemente come “diritto” di vivere nella società con la stessa dignità che viene riconosciuta all’uomo.
