Bastia

Le aree industriali nel mirino dei ladri

Indagini in corso per individuare gli autori. Allarme anche a Santa Maria degli Angeli e Rivotorto

Doppio furto ai danni di un’azienda edile di Petrignano
ASSISI – Continuano i furti nelle zone industriali del comprensorio, dopo i casi registrati nei mesi scorsi a Santa Maria degli Angeli (ad un’azienda erano stati rubati diversi camion pieni di materiale già lavorato e pronto per essere venduto) e Rivotorto (dove i ladri avevano rubato un autotrasportatore, ma non sono mancati i casi di furto di materiale da giardino ai danni del cimitero inglese), adesso è la volta di Petrignano, dove negli ultimi tempi si sono registrati diversi furti. Il più grave – anche perché ripetuto – quello ai danni di un’azienda edile, svaligiata due volte da ignoti nel giro di una trentina di giorni per un bottino che si aggira sui 20.000 – 25.000 euro. I ladri hanno compiuto il furto di notte, portando via soprattutto attrezzatura (le smerigliatrici angolari dette anche frullini, trapani, martelli pneumatici ed altro) che viene poi rivenduta ai cantieri. I proprietari dell’azienda in questione hanno già preso le contromisure del caso (denuncia ai carabinieri ma anche un rafforzamento delle misure di sicurezza), ma negli ultimi tempi nella zona i furti ad attività commerciali più o meno grandi sono state diverse, con bottini tutto sommato esigui. L’attenzione delle forze dell’ordine sul tema è comunque alta e sono stati diversi i ladri colti con le mani nel sacco: tra i casi più ‘eclatanti’ quello avvenuto lo scorso dicembre, quando i carabinieri di Assisi arrestarono un commerciante di Perugia ed un operaio di Marsciano sorpresi a rubare in un cantiere edile di Bastia Umbra. I militari avevano fermato i due mentre caricavano la refurtiva su un autocarro, anch’esso sottoposto a sequestro, e nel corso delle successive indagini gli uomini dell’Arma avevano individuato e posto sotto sequestro due capannoni dove veniva conservato il materiale rubato, il cui valore era stato valutato in circa 60 mila euro. Le indagini erano proseguite per accertare se i due arrestati fossero responsabili anche di altri analoghi furti avvenuti nella zona.

Corriere-2010-07-21-pag21

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