ATLETICA LA VENTENNE DI BASTIA CONQUISTA IL TITOLO ITALIANO: «LA MIA VITTORIA PIU’ BELLA» ALESSANDRA Lazzari, ventenne di Bastia Umbra, è la nuova campionessa italiana di salto con l’asta categoria Promesse. Ha conquistato il titolo ieri mattina nella finale che si è disputata a Bassano del Grappa dove è in programma il tricolore per tutte le discipline dell’atletica leggera nella categoria che va dai 20-23 anni. E’ stato un successo meritato ma anche sorprendente perché alla vigilia la grande favorita era Giorgia Benecchi. La Lazzari si è imposta con la misura di 4 metri saltati al primo tentativo, suo record personale, mentre la Benecchi ha scavalcato l’asticella alla seconda prova. Qui poi è iniziata una schermaglia tattica nel senso che l’atleta umbra ha posizionato l’asticella a metri 4,05 come prevedeva il regolamento mentre la Benecchi è passata direttamente a metri 4,10. Risultato che sia la Lazzari che la Benecchi hanno fallito le loro tre prove a disposizione per cui l’oro andava alla Lazzari per aver superato prima della Benecchi i 4 metri.
«E’ FORSE la mia vittoria più bella — afferma un entusiasta Lazzari pochi minuti dopo la gara — perché avevo contro di me un’avversaria molto più accreditata. La Benecchi appunto. Quali saranno i miei prossimi appuntamenti? Intanto i campionati italiani assoluti in programma a Torino il 25-26 giugno, quindi gli Europei nel mese di luglio. Europei che ho conquistato grazie a questa vittoria».
LA LAZZARI quest’anno dovrebbe saltare con le aste più morbide ma lunghe 4,45 metri invece di quelle che ha usato ieri a Bassano, più rigide ma venti centimetri più corte. «L’obiettivo è quello di salire più in alto — continua — con le nuove aste. Le ho usate ancora poco. Vediamo per gli Assoluti di Torino». Allesandra è seguita dal tecnico Giacomo Befani di Spoleto, uno dei migliori astisti italiani negli anni ’90. Per quanto riguarda invece la preparazione atletica da suo padre Claudio Lazzari. Ad applaudire il successo della Lazzari anche il presidente regionale della Fidal Vito Medi.
Sergio Pioppi

al Vito Medi.Sergio Pioppi

Nazione-2011-06-19-Pag10

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