Scopo del lavoro è ndividuare e professioni più richieste a Bastia al fine di indirizzare i corsi
Progetto del Comune per migliorare le possibilità d’impiego
LISA MALFATTO
BASTIA UMBRA – Migliorare ed infittire i rapporti tra il mondo della formazione (personale addetto, strumenti formativi) e la comunità di Bastia Umbra: con questo obiettivo si è dato il via, all’indagine sui bisogni formativi, a cura dell’assessorato comunale al lavoro. Ad aprire i lavori, di presentazione l’assessore competente, Luigi Tardioli che ha illustrato l’intero progetto (Pab Formazione), le sue applicazioni ed i risvolti legati all’inserimento lavorativo. L’analisi dei bisogni formativi si rivolge e a tutti i cittadini, alle associazioni di categoria, agli imprenditori che in questo modo indirizzeranno l’attivazione dei prossimi corsi di formazione per adulti. L’iniziativa intende raccogliere tramite un questionario i bisogni relativi alla formazione permanente. Al fine di offrire alla popolazione adulta corsi che rispondano effettivamente alle loro esigenze l’assessorato al Lavoro ed alla Formazione ha attivato questo nuovo strumento per incamerare i dati necessari ad una nuova programmazione. I risultati dello studio -effettuato grazie alla raccolta dati dell’agenzia Sustenia, in collaborazione con l’amministrazione comunale- saranno resi pubblici nei primi giorni di maggio. Altro punto che ha interessato il pubblico presente alla conferenza di presentazione, la divulgazione delle informazioni verso più enti interessati (oltre, ovviamente, al Comune di Bastia Umbra), come le associazioni datoriali di categoria, enti bilaterali, Provincia, Regione, Comune, e sindacati.
Il Sindaco Francesco Lombardi, intervenuto alla presentazione, ha sottolineato l’impegno e la creatività dei soggetti promotori dell’iniziativa. “La ricaduta sul mercato del lavoro è importante e sarà facilmente verificabile. La formazione della popolazione adulta è diventato uno strumento necessario poiché la flessibilità del lavoro implica un aggiornamento continuo. Questo progetto inoltre, va incontro a tutte quelle persone che faticano a re-insersi nel mondo del lavoro dopo i quarant’anni.” ha dichiarato il primo cittadino. L’amministrazione Comunale di Bastia è la prima Amministrazione che si fa carico di un progetto di questo tipo. “La metodologia” ha dichiarato l’Assessore Tardioli, “non è un aspetto secondario. Progettare partendo da un’accurata analisi dei fabbisogni e delle specifiche istanze espresse dal nostro contesto fa di questo studio un progetto particolarmente importante”. Alla presentazione sono poi intervenuti i rappresentati dei soggetti coinvolti quali sindacati, associazioni di categoria e semplici cittadini interessati chiedendo aspetti specifici del progetto e lodando l’iniziativa promossa.
Articolo in PDF: