Presentata in conferenza stampa un’interrogazione al sindaco
BASTIA UMBRA – Il Pd di Bastia nutre seri dubbi e perplessità sulle modifiche alla viabilità legate al progetto di recupero ambientale dei “giardini della rocca”. In particolare per ciò che riguarda le modifiche alla viabilità nel tratto di via Firenze che va dall’incrocio con via della rocca a quello con via Roma e via Veneto.
A tal proposito è stata preparata un’interrogazione al sindaco presentata ieri in una conferenza stampa a cui hanno preso parte il segretario di circolo, Rita Di Pasquale, il segretario di sezione, Vannio Brozzi, i consiglieri comunali, Casagrande e Pecci. Ciò che preoccupa è, nello specifico, «il prolungamento dei tempi di chiusura del cantiere e conseguentemente dei tempi di consegna delle opere pubbliche ed il connesso disagio alla viabilità, sia perla cittadinanza, sia per le attività economiche». Inoltre il Pd sottolinea che «l’attuale flusso del traffico, in regime da 12 anni, ha garantito una sostanziale sicurezza con scarsi episodi incidentali ed ha permesso uno scorrevole transito dei veicoli nella, pur congestionata, zona del centro». Tenuto conto di questi elementi, il Pd chiede dunque lumi sulle valutazioni da cui è emersa la necessità di procedere all’esecuzione delle opere di modifica della viabilità in oggetto. Ed ancora, chiede chiarezza sulle valutazioni sull’impatto che la nuova viabilità, una volta a regime, avrà sulle attività commerciali che si trovano nel primo e forse, nel secondo tratto di via Roma. Senza dimenticare le ripercussioni che la nuova viabilità avrà «sui flussi veicolari di adduzione verso il centro della città e quelle sul flusso veicolare proveniente da via Firenze in direzione S. Maria degli Angeli-Assisi con l’intersezione di quello proveniente, in uscita, da via Veneto».

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comments (13)

  • ??????????????????????? Questi sono gli interrogativi che ancora ronzano nelle nostre teste riferiti a quanto fatto e non fatto negli anni precedenti, primo su tutti il cervellotico sottopasso di Borgo. Il caos di cui si parla è dovuto alla immobilità che per anni ha fatto da padrona e chi gestiva il potere pensava sempre di farla franca. La novità delle due rotonde può portare dei giovamenti, basta aspettare e imparare a gestirle al meglio, siamo riusciti ad utilizzare al meglio le due mini rotonde poste ai due imbocchi del “buco” di Borgo I° Maggio dove la visibilità è pressoché nulla. Chi ha preso la patente e guida con le dovute capacità ed attenzione, non avrà problemi. Questa amministrazione si deve muovere e in fretta sul versante del nodo di Via Firenze, aspettare ancora e non fare il sottopasso è assurdo e inverosimile se da una parte si vuole far scorrere il traffico e dall’altra si mantiene l’insormontabile ostacolo del passaggio a livello.

  • caro concretezza tante parole per non dire niente ricordatti che il sottopasso di via san Rocco tanto vituperato é usato giornalmente da piu di 800 attraversamenti e tutto fila liscio la nuova viabilita è solo una complicazione.

  • Il sottopasso di S. RRocco è costato due milioni e mezzo di euro, con tali soldi ci si potava fare in via Irlanda un sottopasso dove potevano transitare anche i veicoli più grandi di un’utilitaria. Se questo per la viabilità cittadina, dopo decenni, è stato tutto quello che hanno saputo produrre, allora ho fatto bene a votare per mandarli a casa. Ora speriamo che anche a Bastia venga fuori un renziano, altrimenti per coloro che come me, si stanno turando il naso, la vedo dura, poiché votare di nuovo alcuni appartenenti alla vecchia nomenclatura del PD o taluni riciclati di questa maggioranza, è impossibile. P.S. io le cose le dico, ma ci vuole un po’ di ingegno per capirle.

  • @ due milioni e mezzo per un SOTTOPASSO MONCO … forse ti sei già dimenticata che qualcuno è rimasto incastrato con alcuni veicoli ?? Con la stessa cifra si realizzava il sottopasso di via Firenze più metà di quello in Via irlanda … pensa allo spreco … ma qualche tipo di erba non ha voluto …

  • nonnina e non difendere l’indifendibile, ragiona diventa una mente pensante. Il sottopasso in via Firenze esiste dal Piano Astengo e non è stato realizzato per ottusaggine di chi amministrava e poi siamo andati a spendere 2.500.000 per un sottopasso di quartiere che non era sicuramente una priorità per Bastia. Il solito discorso il vantaggio di pochi a discapito di tutti. E’ tutto assurdo e poi mi sembra che quando è stata seminata l’intelligenza Bastia era una delle più fortunate ma molto probabilmente c’era molto seme anche di omertà e codardaggine per farsi sottomettere e sottostare alle decisioni dei soliti noti. Troppi sottopassi di S. Rocco abbiamo subito negli anni.

  • caro concretezza ma perche aspetti un renziano CANDIDATI TU cosi ti misuri con la realta e la smetti di sproloquiare.caro veritas con quella cifra su via firenze ci paghi poco piu degli espropri e lo spostamento dei servizzi connettiti prima di parlare

    • Nessun esprorio …. e se vai a leggere il piano Franchi trovi tutte le cifre … un milione e 800 mila euriii ….. (800mila in meno di quello di via san rocco) pronto … sei connessa nonnina ???
      ps. zia, zio, zii …. ma che ti è morta la maestra (servizzi) ??

  • Vedi “nonnina” io, come te se il nomignolo è veritiero, ho un’età che non è più idonea per fare politica, ma è comunque un’età che ne ha viste tante e per cui nel mio piccolo riesco a rendermi conto quando una cosa funziona o no; devo dire che a Bastia al tempo di Brozzi le cose marciavano, anche se già da allora c’erano delle ombre, dopo è venuto il buio e un totale immobilismo, per questo molti di noi siamo stati costretti ad “emigrare” elettoralmente. Ora ci ritroviamo con a sx con dei luogotenenti che non sanno ne parlare e ne stare zitti, è ritornato un Brozzi pieno di nulla e con pochissime possibilità di ritrovare un certa platea. Nel centro destra c’è un’accozzaglia di personaggi, tra cui riciclati di lusso di una vecchia sx che si tengono in piedi per una manciata di voti. Essere renziano non vuol dire essere cieco o privo di attenzione, ma significa sperare su un qualcosa di nuovo che in tutti gli altri non esiste più, può essere l’ennesima illusione, ma tanto al punto in cui siamo, poco cambia.

  • Ho resistito, mai SERVIZZI (sic) della nonnina non mi permettono di resistere oltre.
    Ci vuole una bella faccia tosta per far finta di non sapere che, con quello che è finto nelle tasche di questa gente, si potevano costruire tutti i sottopassi di cui bastia necessita.
    Ci vuole la faccia di bronzo per difendere l’operato e le scelte impopolari che hanno portato a costruire un sottopasso “a chiocciola” DOVE I MEZZI PUBBLICI si incastrano.
    In ultimo, ci vuole la faccia di chi CI MANGIA, per non vergognarsi delle argomentazioni pretestuose e inutili che i compagni di merende bastioli continuamente sostengono.
    VERGOGNA

  • Questa opposizione di sinistra attacca il sindaco Ansideri su questioni leggere: la creazione di due rotatorie la sostituzione di un vigile ecc ecc. non sono di peso!

  • caro civitas ma il piano franchi è molto meno di un fumetto qulle cifre vanno bene per il lotto. è vero la opposizione si interessa di un vigile e delle rotonde che sono ambedue degli scandali. il resto non è pervenuto quindi nebbia totale.PS bisogna ricordare cheil vigile arrivato per mobilita dopo nemmeno 24 ore à stato nominato COMANDANTE potenza del nuovo assessore

  • @nonnina: Parli di roba fritta e rifritta, ma come mai vi stà tanto a cuore la sostituzione di una posizione lavorativa ?? cosa c’è sotto ?? Forse il PD perde un araldo? in passato tante persone sono state sostituite e come mai nessuno si è interessato della cosa ?? Forse perchè vi è rimasta solo una cosa … non avete nessuna argomentazione e vi arrampicate sugli specchi !!!

  • Con quelle due rotatorie anche se non completate Bastia sembra già migliorata. Intanto la chiesa di S. Rocco avrà il suo sagrato e non ci sarà più il rischio di prendere sotto chi usciva dalla messa.

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