La società umbra vince il titolo nazionale a squadre master. Boranga, nuovo primato nell’alto
L’ex portiere domina nella categoria M65 arrivando a 1.57
Bene anche nel peso Rossi brilla nelle prove di velocità e si conferma lo sprinter piùveloce nella categoria M55
LEONARDO BORDONI
PERUGIA – Sul tetto d’Italia. Nella stagione master per eccellenza, quella che ha avuto il suo culmine nei mondiali master di Riccione, l’Athlon Bastia si fregia del titolo italiano master per società. Un titolo a cui si è arrivato alla tabella di punteggio. Ad ogni prestazione, nelle varie categorie, viene infatti attribuito un numero di punti della tabella finlandese in modo da mettere tutti lo steso piano, sia i più giovani (la M35) che i più anziani (dagli 85 anni in su).
Un’impresa, quella conquistata a Macerata, figlia della grande prova di squadra di tutti i suoi rappresentanti che
hanno dato vita a gare di altissimo livello contribuendo tutti al successo finale. Fra loro, qualcosina in più lo ha fatto Lamberto Boranga che nel salto in alto ha stabilito il nuovo primato italiano della categoria M65 grazie al salto di 1.57 metri. Una prova davvero superlativa che gli ha consentito nell’occasione di totalizzare più punti di tutti (meglio del primatista europeo M45 Segatel che ha valicato gli 1.96). Da quella gara sono così arrivati 1059 punti ai quali Boranga ne ha aggiunti altri 950 nel lancio del peso in cui ha ottenuto il secondo punteggio. Molto bene anche Antonio Rossi nella velocità in cui ha ottenuto il terzo punteggio nei 100 metri e il quarto nella distanza doppia confermandosi lo sprinter più forte della sua categoria (M55)nei 100 metri . Così come un ottimo bottino di punti lo ha portato a casa Bruno Manzetti, bravo sia nei 1500 che, soprattutto, nei 3000 metri in cui ha ottenuto un significativo 11’04”. Ma, come è anticipato tutti hanno dato il loro importante contributo contribuendo al successo finale ottenuto davanti all’Amatori Rimini (12220 punti contro 11990) e alle più forti squadre nazionali. Senza l’apporto di tutti, infatti, sarebbe statop impossibile arrivare lassù, sul tetto d’Italia.
I risultati: Antonio Rossi (M55) 100 mt 12”41 (898 punti), 200 mt 25”82 (923); Michele Minelli (M35) 400 mt 52”52 (753); Orfeo Procacci (M40) 800 mt 2’05”84 (687); Bruno Manzetti (M65) 1500 5’18”74 (797), 3000 11’04”97 (836); Lamberto Boranga (M65) alto 1.57 (1059), peso 11.41 (950); Marco Bianchini (M40) lungo 5.55 (712); Maurizio Pini (M40) giavellotto 46.13 (733); Giampaolo Cerasoli (M55) disco 41.18 (803); 4×100 M50 (Caligiana-Rossi-Rossetti-Marchesini) 50”65 (825); 4×400 M40 (Rossi-Rosignoli-Caligiana-Minelli) 3’45”79 (735). CAMPIONATI ALLIEVI, ORO PER MORTINI- Medaglia d’oro ai campionati italiani allievi per Andrea Mortini della Libertas Orvieto: la vinto il Lancio del peso con la misura di 16.40 migliorando anche il suo personale.
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