ANCHE L’EX AMMINISTRATORE MASCI LO INVITA A DIMETTERSI
BASTIA UMBRA —NON C’È DUBBIO che esista un ‘caso Livieri’ nel Palazzo comunale, pur in presenza di un silenzio assordante sulla questione sia della giunta che dei partiti che la sostengono. L’assenteismo dell’assessore urbanistica Luca Livieri non solo è entrato nel ‘gossip’ di Bastia, ma sta assumendo contorni piuttosto definiti. Ad eccezione dell’Urban Lab, animato dall’architetto Castelli, tecnico del gruppo incaricato dal Comune di preparare la variante generale al Prg, il settore urbanistica è bloccato ormai da tre mesi. Solo gli interventi del sindaco Ansideri servono a tappare i buchi. Alla base dei ritardi sempre più preoccupanti ci sono gli impegni professionali di Livieri ora diventati un ostacolo che crea imbarazzo anche alla giunta. «Ci sono momenti in cui è necessario scegliere al di là del desiderio personale». La considerazione è dell’avvocato Fabrizio Masci (nella foto), ex assessore alla sicurezza, che ha lasciato l’incarico quattro mesi fa. «Avrei voluto restare — sottolinea Masci — ma è stato l’interesse della città a farmi fare un passo indietro. Invito Luca a fare altrettanto e a non tirare ancora la corda, per evitare un danno alla giunta». Una riflessione opportuna per sboccare l’attuale ‘impasse’, legato all’incertezza di Livieri di accettare una delega ridotta al Prg, lasciando l’urbanistica al collega di partito (Pdl) Fratellini, che la gestirebbe insieme all’edilizia.
