L’arte di coltivare i tartufi e conoscere i funghi

Ecco gli appuntamenti della Settimana della cultura scientifica
ASSISI (f.p.) – La città serafica apre le porte alla Settimana della cultura scientifica e tecnologica, giunta alla ventesima edizione a livello nazionale in quanto promossa, dal 1980, dal ministero dell’istruzione dell’università e della ricerca indice con lo scopo di mobilitare tutte le competenze e le energie del Paese per favorire la più capillare diffusione di una solida e critica cultura tecnico-scientifica, importante al pari di quella classica, anche grazie all’interazione, al confronto e allo scambio tra la società civile (scuola in primis) con il “sistema ricerca”, ossia università, enti di ricerca pubblici e privati, musei, aziende, associazioni. “Settimana della divulgazione della cultura scientifica e tecnologica 2010”, questo l’appuntamento che interesserà i Comuni di Assisi, Bastia Umbra e Valfabbrica (i tre enti sono infatti soggetti patrocinatori), è in particolare organizzato dal laboratorio ecologico di geopaleontologia, con una serie di incontri, dibattiti e conferenze che avranno come obiettivo primario l’interesse dei ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori (500 gli studenti interessati) ma che saranno accessibili anche alla cittadinanza. La settimana – presentata nel corso di una conferenza stampa alla presenza di Carlo Menichini, dirigente scolastico dell’Itis di Assisi, di Claudio Sensi, presidente del gruppo umbro mineralogico-paleontologico, e di Federico Famiani, consigliere Gump – si apre domani nell’aula magna dell’Itis Marco Polo a Santa Maria degli Angeli, quando alle 10.30 Domizia Donnini parlerà di “Ecologia, coltivazione e aspetti alimentari dei tartufi in Valle Umbra”, seguita alle 11.30 da Marco Ciri con “Padre Sole, Sorella Terra ovvero: le energie rinnovabili”. Martedì 19 ottobre, nella sala consiliare del Comune di Bastia Umbra, appuntamento con il gruppo micologico spoletino e i dottori Francesco Paolo Di Dio (micologo e geologo) e Andrea Arcangeli (micologo e biologo) per “I funghi del Subasio”, mentre mercoledì 20 alle 9 nell’ aula magna dell’Itis Marco Polo Massimiliano Bilotta, Phd student Università degli Studi di Perugia, parlerà de “I dinosauri”, seguito alle 10 dal dottor Cristiano Spilinga (studio naturalistico associato Hyla) con “Il popolo del fango e della notte: storie passate e presenti in compagnia dell’affascinante mondo degli anfibi e dei chirotteri” ed alle 11 dalla geologa Ester Tigano con “Riqualificazione in seguito all’alluvione del primo ottobre 2009 nella zona sud di Messina”. Chiude la giornata Federico Venturi dell’università di Perugia che parlerà di Ammoniti del genere Catriceras”.

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