Bastia

«L’amministrazione pubblica non si organizza così»


Pdl contro il presidente del consiglio Calzetti

BASTIA UMBRA – Tempo insufficiente per arrivare preparati alla massima assise di giovedì prossimo e una pratica che spunta a sorpresa nell’ordine del giorno: la proposta di modifica delle norme di attuazione del Pip, piano degli insediamenti produttivi, relativamente alla zona sud della superstrada. Il coordinatore comunale del Popolo delle Libertà, Francesco Fratellini, punta il dito contro il presidente del consiglio comunale, Massimo Calzetti: “L’amministrazione pubblica non sa organizzare il proprio lavoro; la prova? Dal primo dicembre al 7 maggio 2008 si sono tenuti appena 4 consigli comunali, dal 18 giugno al 17 luglio ne sono stati concentrati altri 4, di cui uno monotematico e un altro su pratiche di normale amministrazione; giovedì, invece, la massima assise si riunirà alle 8.30 del mattino per discutere dieci punti da cui dipende il destino di migliaia di metri quadri di edilizia”. Il coordinatore dell’opposizione sottolinea inoltre: “Le pratiche che il consiglio comunale andrà a discutere giovedì avrebbero necessitato di ampio respiro per il confronto e invece, come è già capitato, le commissioni
non avranno nemmeno il tempo di reperire materiali di approfondimento; il motivo? La notifica della massima-assise è arrivata venerdì 11 luglio, le commissioni si riuniranno lunedì 14 e il consiglio si terrà giovedì 17; quindi, tra la consegna delle notifiche, che tra l’altro non sembra essere giunta a tutti i consiglieri interessati, e la riunione di commissione c’è il
fine settimana, durante il quale gli uffici comunali sono chiusi. Come sarà possibile approfondire pratiche fondamentali per Bastia Umbra, come l’approvazione della variante ex Lolli, quella per la zona industriale di Ospedalicchio mediante Pip, nonché l’esame di due Suap che riguardano migliaia di metri quadrati commerciali e industriali? Era stato concordato che la convocazione di questa massima assise avrebbe garantito alle commissioni i tempi di approfondimento sulle pratiche all’ordine del giorno; invece il presidente Calzetti ha disatteso le promesse fatte, dimostrando di contare come il due di bastoni quando briscola è denari”.
Alberta Gattucci

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