Il Comune provvederà a rendere decorosa la sepoltura dell’ex sindaco
BASTIA – L’amministrazione Ansideri ha reso omaggio alla sepoltura di Umberto Fifi, sindaco di Bastia Umbra dal 1946 al 1952 e dal 1964 alla data della sua morte avvenuta nel 1965. Oltre al sindaco erano presenti il presidente del consiglio Comunale, Armando Lillocci, gli assessori Fabrizia Renzini e Marcello Mantovani, i consiglieri comunali Raniero Stangoni e Stefano Giuliani.
L’iniziativa, comprendente la presa in carico della tomba, situata nel cimitero di Bettona, rivolta anche alla cura del sepolcro, è stata voluta dal sindaco Stefano Ansideri al fine di rendere decorosa la sepoltura di uno dei personaggi illustri del Comune.
Alla cerimonia hanno preso parte, su invito del sindaco Ansideri stesso, gli ex-sindaci del Comune di Bastia, oltre al sindaco del Comune di Bettona. Umberto Fifi nacque a Perugia il 13 maggio 1885. Direttore scolastico a Bastia negli anni ’30-’40, sindaco dal 1946, si trovò ad affrontare il difficile periodo della ricostruzione post-bellica. AI termine del lungo periodo di amministrazione del sindaco Francesco Giontella (1952-1964), già Podestà dal 1935 al 1944, fu di nuovo eletto sindaco nel gennaio del 1965, ma si dimise poco dopo per ragioni di salute passando il mandato a Piero Mirti. Morì a Bastia nella casa dove da poco tempo risiedeva, in piazza Cavour, n.15, il 27 novembre 1965. La camera ardente fu allestita nella nuova Sala Consiliare, il funerale si svolse nella Chiesa di S. Michele Arcangelo. Fu tumulato nel cimitero di Bettona, dove riposa, con i genitori e la moglie, in una umile sepoltura.
La scelta dell’Amministrazione, di destinare un modesto contributo alla tomba di un ex – sindaco, è motivata dalla volontà di onorarne la me-moria, prendendo in carico l’ordinaria manutenzione della sepoltura.
comments (0)
You must be logged in to post a comment.