PALLAVOLO- B1 MASCHILE, UN ACQUISTO DI PESO PER IL CLUB BIANCONERO


BASTIA UMBRA – Continua la conoscenza con i nuovi volti in casa Sir Safety Bastia. E’ la volta di Giacomo Scilì, trentaduenne nato vicino Cagliari, di professione centrale (200 cm) di simpatia e qualità tecniche, Scilì, lascia la sua terra per la prima volta in carriera e lo fa con tutte le migliori intenzioni ed aspettative. “Ho grandi motivazioni e per me andare in serie B1 è tutto tranne che un ridimensionamento. Negli ultimi tempi avevo voglia di cambiare aria e cercare nuove sfide personali, anche perché a Cagliari, dove abbiamo fatto anche un anno di A1, avevo raggiunto l’apice e fatto tutto quello che si poteva fare. Ora a 32 anni ho avuto la possibilità di venire a Bastia e ne sono ben felice. Non vedo l’ora di cominciare e sono proprio carico. C’è un progetto ambizioso di salire in A2, della società avevo già sentito parlare molto bene, l’Umbria in generale mi ha sempre attirato… insomma ho tutte le motivazioni per ripartire con una nuova esperienza”. E’ coinvolgente l’entusiasmo di Scilì, una bandiera per la pallavolo cagliaritana. “A Cagliari sono stato dieci stagioni, in
tanti sono passati mentre io sono sempre rimasto, tutti mi riconoscevano come punto di riferimento della squadra e questo lo sentivo e mi faceva molto piacere. Però a me non interessa essere leader, spero di portare a Bastia la mia esperienza e la mia voglia di fare bene”. L’organico allestito dal presidente Sirci è di primo piano e Scilì è il primo ad esserne convinto. “Personalmente con conosco i miei nuovi compagni, ma come giocatori li conosco tutti ed alcuni li ho anche affrontati da avversari. Come sestetto penso che possa far paura a tutti, ma so benissimo che i nomi da soli non bastano. Sono davvero curioso di conoscere tutti e di trovare insieme l’amalgama. All’inizio servirà pazienza per trovare il giusto affiatamento, ci vorrà molto lavoro, ma credo che sia un sestetto di altissimo livello e che, se incastriamo bene i pezzi del puzzle, sarà difficile batterci. Detto questo, anche se non conosco molto bene la B1, per natura non sottovaluto mai nessun avversario”. I tifosi dei Block Devils avranno modo di conoscere Giacomo durante tutto l’arco della stagione, ma intanto alcune caratteristiche del personaggio non guastano. “Tecnicamente il mio punto forte è certamente essere ordinato a muro. In attacco me la cavo bene, ma se proprio mi devo dare un voto in più è nel fondamentale del muro. Come persona penso di essere un tipo molto calmo. Questo alle volte è anche difetto, forse dovrei arrabbiarmi di più, ma il mio modo di essere, unito al fatto di essere molto puntuale e meticoloso negli allenamenti, mi ha fatto arrivare in alto”. Infine, in questa prima chiacchierata da giocatore bianconero, è d’obbligo un proposito. “Ho davvero voglia di lottare per vincere qualcosa”.

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