Di circa mille euro il bottino
BASTIA — Rapina in banca ieri alle 12,30 nel centro storico della città, mentre era ancora in corso il mercato settimanale del venerdì. Presa di mira, per la seconda volta in appena 12 mesi, la filiale della Bps (Banca Popolare di Spoleto) nella centralissima via Veneto.
Protagonisti due rapinatori armati di taglierino che hanno portato via circa mille euro, il denaro contante della cassa.
Hanno scelto l’ora di pranzo ritenendo di agire nella confusione che a quell’ora c’è sia dentro che fuori l’istituto di credito.
I due, con il viso in parte travisato da occhiali da sole e con una parrucca con i capelli lunghi, sono entrati attraverso la porta di sicurezza senza destare alcun sospetto nei cinque clienti in attesa davanti agli sportelli e ai tre impiegati.
Una volta davanti alla cassa hanno esibito i taglierini con i quali hanno minacciato i presenti per farsi consegnare il denaro.
Il tutto si è concluso nel giro di pochissimi minuti, e i rapinatori si sono dileguati a piedi, probabilmente raggiungendo l’auto lasciata in una via adiacente.
Sul posto sono arrivati i carabinieri della locale Stazione e il Radiomobile della Compagnia di Assisi, comandata dal capitano Sebastiano Arena. E’ scattato il dispositivo anticrimine con i blocchi stradali in tutte le direzioni, che però non ha dato alcun esito.
I militari, tuttavia, stanno lavorando all’identificazione dei due malviventi ed hanno raccolto le testimonianze dei presenti, nonché la registrazione delle telecamere interne alla banca ed esterne.
Secondo i testimoni, i due rapinatori sarebbero italiani con un accento non umbro e dall’apparente età di cerca 30 anni.
Il dialetto non viene ritenuto elemento determinante, perché potrebbe essere facilmente simulato.
L’allarme è scattato con qualche minuto di ritardo e non essendo stato possibile, in quel momento, l’identificazione del mezzo usato per la fuga, l’azione immediata degli investigatori ha perso attimi ed elementi importanti. Tuttavia, sarebbero stati raccolti indizi utili al prosieguo dell’indagine. Come succede sempre in questi casi, una piccola trascuratezza dei malviventi può risultare un utile punto di partenza per gli inquirenti.
Massimo Stangoni
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