Numerosi furti in appartamento e atti vandalici. Cittadini critici per la scarsa illuminazione
di Flavia Pagliochini
ASSISI Dagli atti vandalici – il finestrino di un’auto spaccato senza che neanche ci fosse una borsa sul sedile – ai furti. Non si fermano gli episodi di microcriminalità nell’assisano e nel bastiolo. Venerdì scorso i ladri hanno provato a entrare in un appartamento nella zona di Viole d’Assisi: messi in
fuga, non è chiaro se anche dall’allarme o dai proprietari vicini di casa, avrebbero persino rischiato di essere investiti da un’auto fuggendo dall’abitazione.
A Rivotorto, oltre a un tentativo di furto, è stata avvistata una macchina bianca sospetta, mentre a Costa di Trex i ladri hanno provato a forzare una finestra ma sono stati messi in fuga dall’allarme che è suonato prima che potessero effettivamente entrare in casa. Non va meglio a Bastia, dove dopo i furti commessi nel periodo natalizio, si registra almeno un atto vandalico ai danni di un’auto parcheggiata cui è stato sfondato il finestrino, fatto che è stato anche segnalato attraverso un post su Facebook e in merito al quale un’altra cittadina racconta di aver subito un tentativo di furto nella notte tra domenica e lunedì in cui i ladri avrebbero provato ad entrare addirittura dal portone d’ingresso: “Fortunatamente sono riuscita a chiudere il portone e chiamare aiuto e i carabinieri. E’ il secondo episodio dopo che neanche quattro mesi fa sono entrati e mi hanno rubato tutto”. A dicembre erano stati diversi gli episodi simili nel centro storico di Assisi, ma anche a Santa Maria e Bastia, i ladri avevano visitato un negozio e due appartamenti nel rione San Pietro ad Assisi centro storico (nel caso dell’attività commerciale rubando contanti e sigarette) e un’abitazione a Santa Maria degli Angeli e anche a Bastia Umbra erano stati messi a segno furti in zone centralissime e abitate, ma non per questo più sicure. E non mancano le lamentele, spesso pubblicate sui social: sotto accusa da parte dei cittadini, in quasi tutti i casi, la scarsa illuminazione delle vie che, complici anche i tagli imposti dal caro bollette, fanno sì che spesso a notte fonda molte strade, anche centralissime, siano al buio.Nel gruppo “Sei de la Bastia se…” si ringrazia invece ironicamente il Comune “che si impegna molto nelle attività dove non partecipa nessuno invece che far rinascere la città.Siamo proprio alla frutta: non c’è sicurezza, non c’è pulizia di fogne e strade, non c’è cura per le aree verdi e per le strade viste le tante buche e i dossi causati dalle radici. Manca anche l’illuminazione”. Questa la sintesi di uno dei commenti.
