Bastia Umbra, un arresto e una denuncia dei carabinieri di Assisi nei confronti di due giovani
Le donne avevano “fatto spesa” in profumerie e supermercati
BASTIA – Una rumena di 26 anni è stata arrestata dai carabinieri e una sua connazionale di 25 è stata denunciata a piede libero in seguito ad una serie di furti compiuti negli ultimi tempi in diversi negozi di Assisi e dei centri vicini.
Le due donne, da tempo erano tenute sotto controllo dai militari che le seguivano dai semafori alle “passeggiate” per le vie del centro. Ma venerdì sera però, la loro consueta “gita” tra i negozi della città, non è finita come le due speravano. Mentre stavano allontanandosi frettolosamente dall’ennesimo esercizio commerciale, sono state fermate dai carabinieri i quali dopo averle perquisite nei loro borsoni hanno trovato merce di vario tipo: da profumi a cosmetici fino a derrate alimentari ed oggetti per la casa. Alla richiesta dei militari le due donne non sono state in grado di mostrare i relativi scontrini. A quel punto la pattuglia per approfondire gli accertamenti le ha accompagnate in caserma e dopo alcuni accertamenti hanno appurato che la merce era stata rubata. Tutti i negozianti invitati in caserma, avevano riconosciuto infatti sia le proprie cose che due giovani. Raccolte, quindi, le varie denunce hanno restituito il maltolto ai legittimi proprietari e dichiarato le donne in stato di arresto per furto aggravato in concorso tra loro e reato continuato.
In carcere, però, è finita solo F.I.T., nata nel 79 in Romania e senza fissa dimora in Italia La complice e connazionale, C.M., nata nell’80, invece, è stata denunciata in stato di libertà in quanto madre di un neonato ancora lattante e proprio per evitare di far subire un trauma psichico all’innocente bambino, i carabinieri hanno preferito non arrestarla. Quest’ultima, peraltro, era già nota alle forze dell’ordine in quanto pregiudicata per reati della stessa indole. I Carabinieri della Compagnia di Assisi, comandata dal tenente Florindo Rosa, negli ultimi tempi avevano ricevuto negli ultimi tempi diverse denunce di furto da parte dei negozianti di Assisi e dei centri vicini. I beni venivano rubati in piccole quantità e, in un primo momento per i titolari degli esercizi commerciali, era impossibile accorgersi subito del furto. Alla fine i sospetti sono caduti su alcune donne provenienti dai Paesi dell’est europeo. Da qui la decisione d’intensificare le ricerche per intercettarle. Alla fine, grazie al contributo di quei negozianti che hanno segnalato al 112 i sospetti sulle due donne intraviste per Bastia, è stato possibile arrivare all’arresto.
I Carabinieri della Compagnia di Assisi invitano la popolazione a segnalare qualsiasi cosa al 112, precisando che la telefonata è gratis; inoltre richiamano l’attenzione sui depliants illustrativi che hanno messo in circolazione proprio per consigliare come comportarsi in alcune circostanze.
