I tecnici hanno iniziato a effettuare i prelievi per le analisi
BASTIA UMBRA (a.g.) – Controllo delle acque dei pozzi e cauzione sulla bolletta dell’acqua. Il punto della situazione sugli argomenti di interesse della cittadinanza bastiola è stato tratto nel corso dell’ultimo consiglio comunale, che si è tenuto giovedì 12 novembre. Il sindaco Stefano Ansideri ha aggiornato i consiglieri comunali sullo stato in atto dell’ordinanza emanata dallo scorso 27 ottobre, in seguito alla quale è stato vietato l’utilizzo a scopo potabile dell’acqua dei pozzi che si trovano nell’area allargata dell’anello di fertirrigazione. “Il corpo dei vigili urbani si è attivato per censire il territorio comunale al fine di stabilire con precisione la collocazione dei pozzi” ha spiegato il primo cittadino “e, nel frattempo, i tecnici Usl hanno iniziato a effettuare i prelievi delle acque, che saranno completati entro lunedì 16 novembre; a partire da questa data, i campioni passeranno al vaglio dei tecni. ci Arpa per le analisi batteriologiche e chimiche”. Iniziative per cui la maggioranza di centrodestra ha ritenuto di dover bocciare la proposta del gruppo consiliare del Partito Democratico, che ha proposto di far effettuare le analisi, su richiesta e gratuitamente, presso la Farmacia comunale. Se, quindi, si è riscontrato disaccordo a proposito delle analisi delle acque dei pozzi tra maggioranza e opposizione, la stessa cosa si è verificata in occasione dell’ approfondimento relativo al problema della cauzione richiesta agli utenti che richiedono l’allaccio alla rete idrica, in assenza di domiciliazione bancaria. “La ragione per cui viene richiesta una cauzione pari a settancinque euro risiede nella situazione finanziaria anomala dei pagamenti per il consumo dell’acqua, dal momento che ben il 47% dell’utenza evade i pagamenti” ha spiegato il sindaco Ansideri “una situazione i cui effetti ricadono su quel 53% di cittadini onesti che pagano regolarmente le bollette. Ritengo, a titolo personale e senza impegnare l’amministrazione comunale, che la cauzione sia uno strumento utile”.