Bastia

La vivacità di Bastia nacque dal ponte progettato dall’Alessi e finito nel 1581

50° Ed.Palio de S.Michele 2012Il Palio di San Michele in settembre unisce passato e presente tra l’appassionata partecipazione di tanti

BASTIA UMBRA Bastia è una delle città più vivaci a livello commerciale dell’intera regione, una vivacità che ha come sfondo un antico centro storico e una cultura locale dove antico e moderno vivono felicemente. A dare questo primato alla cittadinala posizione, sul Chiascio, e, forse, una scelta di papa Paolo III, che dette il via alla costruzione del ponte sul fiume, terminata nel 1581.Un evento che facilitò i trasporti e i commerci – secoli fa un ponte poteva fare la differenza, e non a caso nel settembre 1581 nacque anche la fiera di San Michele. Il ponte, per inciso, venne costruito su progetto dell’architetto GianGaleazzo Alessi, e tuttora arricchisce il territorio. Il culto di San Michele è all’origine del Palio, che dal 1968 mette in campo i rioni cittadini, ricostruzione storica di grande portata.
Il Palio si tiene dal 20 al 28 settembre,vigilia, quest’ultima, della festa del Santo, animando la piazza principale, davanti alla chiesa parrocchiale, consacrata nel 1962, nel luogo dove un tempo si trovavano le due cappelle delle confraternite di Sant’Antonio e della Buona Morte. Una serie di eventi precedono il giorno del Palio, e non manca la buona cucina delle taverne.
Da non trascurare, in un itinerario bastiolo, la chiesa di S.anta Croce, costruita nel 1295 in pietra bianca e rosa del monte Subasio, con portale gotico e campanile, invece, Ottocentesco.Ma la cittadina si presta anche a passeggiate lungo il Chiascio, dove un percorso verde ben organizzato permette soste, pic nic e la vista dell’acqua che scorre,in questa cittadina dove convivono in armonia opifici e negozi, antichi edifici e un paesaggio che, soprattutto lungo il fiume, offre angoli incantevoli.

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