Fa tutto Bordichini, che sciupa un rigore ma mette a segno una splendida doppietta su punizione
VIRGILIO MAROSO: Chitarrini 5,5, Cellamare 5,5 (7′ st Ciani 6,5), Sulla 6,5, Giogli 6,5, Bianchini 6,5, Aquilini 6, Russo 6,5, Tientcheu 6,5, Pasini 5,5, Fabri 5,5, Tomassini 6 (23′ st Capponi 5,5). (A disp. Moroni, Ciferri, Picotti, Benedetti, Casciola). All. Poponi
BASTIA: Giustolisi 7, Marchi 6, Bordichini 7, Passetti 6, Belcastro 5,5 (14′ st Scarcella 6), Frenguelli 6,5, Brunelli 5,5, Torroni 6, Ramazzotti 5,5, Marchetti 6, D’Angelo 5,5 (26′ st Camoni 5). (A disp. Croci, Maestri, Paradisi, Zitouni, Romoli). All. De Nigris
ARBITRO: Perfetto di Fratta Maggiore (NA)
RETI: 17′ pt e 50′ st Bordichini, 41′ st Bianchini NOTE: 39′ st espulso Camoni
TERNI – Beffa allo scadere per la Virgilio Maroso che all’ultimo dei cinque minuti di recupero subisce il secondo e definitivo gol del Bastia. 1-2 il risultato finale in favore della formazione di De Nigris che al triplice fischio esulta inginocchiandosi e gridando al cielo la propria felicità per una vittoria presa davvero per i capelli. Rabbia e delusione per i giocatori in maglia biancoverde. Il Bastia parte bene nonostante le assenze di Romoli e Panzolini e con Scarcella in panchina perché non al meglio. Il vantaggio ospite si concretizza al 17′: Bordichini dal limite pennella una punizione precisa e ottimamente calibrata per scavalcare la barriera ed infilarsi nell’angolino. La reazione della Maroso priva del solo Mechelli e con Ciani fermo in panchina, è nel tiro di Sulla finito alto al 25′ e nel tentativo di Tientcheu, servito in area da Aquilini, il cui colpo di testa termina fuori di pochissimo. Nella ripresa la formazione di casa avrebbe l’occasione di pareggiare al 13′: ma il calcio di rigore di Bianchini, decretato per un fallo di mani in area di Bordichini, viene parato in tuffo da Giustolisi. D’Angelo prima e Torroni poi non chiudono il risultato e la Maroso pareggia la 41′: un rasoterra velenoso di Bianchini da fuori area attraversa una selva di gambe e si infila in porta. Il guardalinee alza la bandierina per segnalare un fuorigioco, ma il direttore di gara, dopo una breve chiacchierata con l’assistente, decide di convalidare lo stesso il gol, in quanto la posizione irregolare era ininfluente ai fini dell’azione stessa. Tutto sembra filare liscio verso la fine, ma all’ultimo dei cinque minuti di recupero Bordichini pennella ancora una volta una micidiale punizione che non lascia scampo a Chitarrini.
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