ASSISI – Il consigliere Claudia Travicelli attacca l’assessore Maria Aristei Belardoni: “Dopo aver letto i ripetuti attacchi di Giorgio Bartolini, ex vicesindaco al sindaco Claudio Ricci, mi domando l’assessore Maria Aristei Belardoni da che parte sta e cosa aspetti a prendere posizione”, scrive l’esponente del Pd, che ricorda come la domanda sia stata posta all’assessore dai consiglieri comunali di maggioranza e minoranza, ma senza ottenere risposta. “Togliere le deleghe è compito del sindaco – aggiunge Travicelli – ma dopo le affermazioni pubbliche della lista Bartolini e dell’ex vicesindaco, fatte in consiglio comunale e sui giornali, sarebbe elegante se Belardoni, esponente della lista civica del già sindaco, lasciasse l’assessorato a chi ancora crede nel progetto di Ricci. Se non altro – la stoccata del consigliere di minoranza – perché c’è chi si sta prendendo il suo ruolo, con assessori vicini al sindaco Ricci che fanno comunicati dove parlano di argomenti, come scuola e asili, di competenza della Belardoni”. Travicelli critica anche l’affermazione di Belardoni che “gli asili privati non hanno forti costi di gestione, contrariamente a quelli comunali: un comune come Assisi – secondo l’esponente del Pd – deve permettere al cittadino di poter scegliere se iscrivere il proprio figlio in un nido comunale o privato, non gli si può dire, come fa Belardoni in estrema sintesi, ‘se ti do l’asilo nido comunale devo aumentarti le tasse!’ Invece di spendere soldi per altri settori, sarebbe meglio se il comune pensasse ai nostri piccoli, dando ai genitori la possibilità di poter scegliere tra un asilo nido comunale e uno privato”.
Corriere-2011-01-12-pag21
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