Promozione Draoli: “Dovremo imparare a portare a casa anche il punticino”
RIVOTORTO DI ASSISI – La Subasio è pronta per lanciare la propria sfida; dopo aver raggiunto il salto di categoria, il secondo di fila, che ha permesso ai bianconeri di raggiungere la Promozione, l’obiettivo è quello di consolidare la propria posizione in questa categoria. Il primo a non fare voli pindarici è Mario Draoli, presidente abituato a vincere o comunque a lottare per farlo: “Sono cinque anni che lottiamo per i vertici nelle varie categorie, ora arrivati in Promozione, dobbiamo cambiare mentalità. Dovremmo imparare a portare a casa anche il punticino in alcune partite. Il tutto in funzione di un obiettivo che è quello di rimanere nella categoria e magari farlo con una certa tranquillità. Se oggi fossimo alla fine del girone d’andata, vorrei occupare una posizione nella parte sinistra della classifica, questo sarebbe il sogno”. Dunque, è d’obbligo uno sguardo all’avio dei bianconeri. Ad analizzare il calendario, è Luca Morani, un po’il tutto fare della società, uno di quelle persone il cui peso è tangibile nello svolgimento delle attività quotidiane che permettono ad una squadra di vivere tranquillamente: “Clitunno in casa, San Venanzo in trasferta, non è che siano impegni propriamente semplici, ma talvolta incontrare le squadre più quotate all’inizio, potrebbe non essere uno svantaggio. Almeno avremo subito un quadro della reale forza della nostra squadra. Scherzi a parte non è facile fare una previsione anche perché analizzare le squadre all’inizio non è mai facile, c’è sempre da valutare i fuori quota che rappresentano un’incognita per tutti”. Anche il presidente è d’accordo, nella costruzione della sua squadra il difficile è stato proprio quello di trovare giovani all’altezza della situazione: “Trovare i fuori quota giusti non è mai semplice. In rosa ce ne devono essere almeno 6-7 pronti per giocare. Noi abbiamo cercato di inserire ragazzi del posto per valorizzare il nostro settore giovanile”. Al di là degli acquisti roboanti, Diego Tardioli su tutti e delle conferme eccellenti, da Valeriano a Fagotti e Quacquarini, una delle priorità della Subasio è stata quella della riorganizzazione del settore giovanile: “Abbiamo creato una società indipendente che si chiama SSD Children Subasio – ci dice Luca Morani – il cui presidente sarà Mauro Ortolani. Il tutto per cercare di soddisfare tutte le esigenze di cui un settore giovanile ha bisogno. Abbiamo ricostituito la Juniores con molti giovani del posto. Questa dovrà diventare la nostra vera forza”. Una vera e propria fucina di talenti, pronti ad essere lanciati in Prima squadra, per difendere questa Promozione, mai tanto voluta e mai tanto meritata. La rosa Portieri: Marchionni, Brettagna. Difensori: Spaccapanico, Brugnami, Ceccarini, Tardioli, Fusaro, Fronduti, Merulli. Centrocampisti: Dogana, Salari, Rondoni, Falcinelli, Brunozzi, Tanci, Volpi. Attaccanti: Valeriano, Quacquarini, Fagotti, Rigetti. Allenatore: Coresi. Preparatore portieri: Donati.
Fabio Marracci
Corriere-2010-08-15-pag08S