ASSISI INDIVIDUATA UNA SOLUZIONE DALLA GIUNTA MUNICIPALE LA SPINOSA problematica delle sedi delle forze dell’ordine comincia a trovare delle soluzioni; nel caso specifico, quello della Stazione carabinieri di Assisi che, dalla caserma attuale in piazza Matteotti, pare ora destinata sistemarsi addirittura in piazza del Comune, proprio di fronte alla sede del Municipio, in pieno centro storico dunque. L’amministrazione comunale, con atto di Giunta, relatore il sindaco Claudio Ricci, ha approvato uno specifico ‘indirizzo’ per avviare le procedure al fine di collocare la Stazione dei carabinieri di Assisi appunto in piazza del Comune; per la precisione nel Palazzo del Capitano del Popolo, negli spazi attualmente occupati dalla Biblioteca che verrà trasferita, entro l’anno, nel nuovo Polo delle Biblioteche a Palazzo Vallemani. Ipotesi per certi versi spiazzante e con qualche incognita legata, ad esempio, alle possibilità di ricovero dei mezzi di servizi, dei quali il palazzo è privo. Tuttavia — viene evidenziato dal Comune — questa ipotesi ha avuto già una valutazione positiva del Comando Provinciale dei carabinieri che ha già inoltrato una specifica comunicazione all’amministrazione municipale di Assisi. Tale indirizzo viene giudicato importante alla luce dei movimenti che, all’inizio del prossimo anno, toccheranno l’Arma nel territorio assisano. Infatti a primavera sarà operativa, dopo un iter lungo e contrastato, la nuova sede del Comando Compagnia dei carabinieri di Assisi in via Patrono d’Italia, i cui lavori sono a buon punto. L’individuazione di spazi nello storico palazzo di Assisi consentirà di conservare, nel centro storico, proprio a lato del tempio della Minerva, il presidio dei militari dell’Arma.
Per una situazione che, dunque, sembra intravedere delle soluzioni, ce ne sono però delle altre che ancora attendono o indicazioni o tempi certi. Il riferimento è, in primo luogo, per la sede del Commissariato, attualmente ospitato in piazza Santa Chiara, ma al cui sede è da tempo nel mirino degli operatori e dei cittadini. Da definire, infine, quando la Guardia di Finanza si sposterà nell’ex mattatoio di Moiano.
Maurizio Baglioni
Nazione-2010-10-08-Pag13