Successo netto (in meno di un’ora) contro Mezzaroma
(25-15, 25-10, 25-14)
BASTIA: Dani 12, Belardi 7, Saviotti 5, De Marco 4, Meriggioli 2, Francesconi 1, Postiglione (L), Fuganti 7, Dipasquale 6, Costanzo 5, Maoro 1, Barboni (L). N.E. – Cecchini. All. Giancarlo Uccellani.
ROMA: Genna 8, Morelli 4, Rossi 4, Segnalini 3, Campanini 1, Corinti, Rossini (L), Pantano 2, Giontella, Eusebi, Ottavini. N.E. – Bianchini, Piccini. All. Ulderico Calcagnini.
Arbitri: Ubaldo Luciani ed Emmanuele Ferri.
Sir safety (b.s. 10, v. 8, muri 10, errori 7).
Mezza Roma (b.s. 7, v. 1, muri 3, errori 19).
— BASTIA UMBRA —
RIPRENDE IL CICLO di successi della Sir Safety che gioca senza sbavature e pone fine alla sofferenza della Mezzaroma Volley in meno di un’ora. Impossibile fermare gli umbri che, grazie alle fitte provocate da una inarrestabile Marco Dani, miglior realizzatore tra i bastioli ed autore di una prestazione superlativa, tengono costantemente il pallino del gioco in mano. Da segnalare in particolare le buone prove dei giovani Dipasquale e del secondo libero Barboni. Contro i giovani capitolini, maglia nera della graduatoria, è stato concesso un turno di riposo al centrale Cecchini, si è rivisto così in campo Fabio Belardi, ingaggiato a stagione iniziata e poi infortunatosi al polpaccio. E’ stato proprio il gioco al centro degli umbri a limitare per tutto il tempo le potenzialità avversarie, a dimostrazione che quando tutto gira per il verso giusto, i bianconeri sono pericolosi da ogni zona. Sabato scorso i block-devils hanno mostrato le loro qualità conducendo le danze per tutti e tre i parziali, spingendo sull’acceleratore solo al bisogno. Tutto il collettivo si è espresso su ottimi livelli, lo staff tecnico ha avuto la possibilità di far scendere in campo anche le seconde linee. Gioco fluido e spettacolare, concretezza nei momenti importanti, concentrazione anche contro avversarie sulla carta più deboli, che possono nascondere insidie, ma non in questa occasione, non contro questo cinico Bastia. Molto bene la Sir ha fatto in battuta, ottenendo tanti punti diretti, ed in attacco, dove tutti hanno mantenuto percentuali alte. Sui romani c’è poco da dire, questi ragazzi, alcuni molto promettenti in prospettiva futura, non sono ancora di livello.