B1 MASCHILE
2-3
(25-20, 25-17, 19-25, 17-25, 12-15)
OLBIA: Batte 18, Romito 15, Ippolito 11, Calonico 5, Fiori 4, Perfetto 4, Maurelli (L), Trova 6, Orsolini 3, Podda. N.E. – Taras, Corrias. All. Giandomenico Dalù.
BASTIA: Saviotti 24, Francesconi 14, De Marco 13, Belardi 9, Dani 7, Meriggioli 3, Postiglione (L), Cecchini 1, Fuganti, Maoro, Barboni. N.E. – Dipasquale. All. Lorenzo Tubertini. Arbitri: Stefano Paradiso e Giorgio Mansi.
Meridiana (b.s. 24, v. 9, muri 9, errori 17).
Sir Safety (b.s. 16, v. 6, muri 9, errori 16).
— OLBIA (SS) —
LA SIR SAFETY Bastia è corsara in Sardegna e chiude con il sorriso una stagione al di sotto delle proprie aspettative. Un risultato eccezionale per i bastioli che, sotto di due set, hanno rimontato e si sono andati a prendere con la forza due punti. L’assalto alla Merdiana Olbia viene respinto con forza ma il quinto posto della classifica non è migliorabile. Una partita a cui le due opposte fazioni tenevano per onore di firma e che sentenzia quanto poco sia stato espresso l’enorme potenziale dei block-devils durante l’arco della stagione. Una vera e propria battaglia con andamento a due velocità.
Nella prima parte della contesa sono gli isolani trascinati dal cubano Batte a fare il bello ed il cattivo tempo. A partire dal terzo set è un grande Saviotti, autore di 24 punti con uno strepitoso 58% in attacco, coadiuvato dal tandem centrale Dani-Belardi, entrambi incisivi in primo tempo, la spinta propulsiva bianconera. I due punti non consentono di modificare un piazzamento definito dalla dirigenza non soddisfacente viste le grandi ambizioni di inizio stagione. La sensazione è che si potevano ottenere risultati sicuramente superiori ed il presidente Gino Sirci ha già annunciato l’ennesima rivoluzione. Sarà un estate calda, gli sportivi possono starne certi.
