Bastia

“La sinistra dica la verità sulle sue scelte”

Longetti, coordinatore comunale Pdl, va giù duro su bilanci e lavori fatti

BASTIA UMBRA (al.ga.) – Filippo Longetti, coordinatore comunale della sezione bastiola del Popolo delle Libertà, chiede che “il centro-sinistra dica la verità, spieghi ai cittadini per quale motivo siano state fatte, dalle precedenti amministrazioni di centrosinistra, scelte che hanno pregiudicato la possibilità di investire sulla città di Bastia Umbra, almeno per i prossimi due anni. L’attuale giunta di centrodestra, guidata dal sindaco Stefano Ansideri, si trova a doversi confrontare con un’eredità di quattro milioni di euro circa di debiti, con un budget spendibile pari all’ammontare di appena 600.000 euro”. Il coordinatore Longetti, per argomentare la sua tesi, prende a esempio il caso del sottopasso realizzato dall’ex governo Lombardi in via San Rocco, evidenziando come, a suo parere, il centrosinistra, nella fattispecie i componenti della sezione bastiola del Partito Democratico, utilizzi alcuni argomenti raccontandoli in modo non oggettivo: “Sapevano che era indispensabile fare il sottopasso in via Firenze, o in via Irlanda anziché in via san Rocco, dal momento che questo viene utilizzato da una parte ridottissima di veicoli, al contrario di quanto dichiarano per motivare la spesa fatta pari a circa due milioni e mezzo d’euro. Giustificare tramite articoli di giornale la priorità dell’intervento di via San Rocco con il tentativo di voler alleggerire la circolazione stradale è una scusante non credibile; che disagio avrebbe creato alla circolazione il sottopasso in via Irlanda progettato su un terreno ancora da urbanizzare? E, ancora, il fatto di sapere che nel 2000 Bastia Umbra si è dotata del secondo piano del traffico in tutta la regione dell’Umbria, periodo in cui le amministrazioni comunali erano quasi interamente di sinistra, ci fa riflettere in quale situazione di basso livello erano i piani del traffico nei comuni umbri. E’ a proposito di questi argomenti i cittadini bastioli si aspettano spiegazioni e non critiche strumentali su investimenti ancora non posti in essere dall’attuale amministrazione per colpa di chi l’ha preceduta”.

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