Bastia

La riapertura al traffico di piazza Mazzini non va

Manto stradale rotto, negozianti scettici: per Giulietti, Pd, sarebbe meglio trovare altre soluzioni

BASTIA UMBRA Manto stradale rotto, attività commerciali che non hanno ricevuto benefici. È fallimentare – quattro anni dopo – la riapertura al traffico di Piazza Mazzini: la denuncia arriva da Giacomo Giulietti, segretario del circolo Pd di Bastia Centro, che propone piuttosto l’incremento di incentivi economici e/o di sgravi fiscali per rilanciare il commercio, e un’opera di riqualificazione seria del cuore cittadino, da trasformare in un luogo pedonale per socializzare e non in un parcheggio dissestato: “Tralasciandolo stato impietoso cui ormai è ridotto il manto stradale di una piazza trasformata in un parcheggio – scrive – va ricordato che l’apertura sperimentale era stata fortemente voluta dal sindaco Ansideri per ridare vitalità a quella parte del centro storico che, a differenza della parte sud della piazza, da sempre aperta al traffico e con posteggi auto, aveva sofferto un grave e progressivo abbandono portando alla chiusura di diverse attività economiche. A distanza di oltre 4 anni, questa scelta non ha prodotto risultati, le attività commerciali, pur con i parcheggi direttamente davanti, hanno aperto e richiuso di continuo. Ad oggi il numero delle attività commerciali chiuse è lo stesso, se non peggiore, di quello delle attività chiuse dalla scelta di riapertura al traffico nel gennaio 2011. Anche nella parte sud della piazza attività commerciali chiudono i battenti”. Per Giulietti,inoltre, “la nuova viabilità del centro storico, compresa la realizzazione delle due rotatorie -in modo particolare di quella di fronte al Cinema Esperia – per il ripristino del doppio senso di circolazione nel tratto tra via Roma e via Firenze, non avrebbero dovuto migliorare la vivibilità e l’accessibilità del centro urbano?”.

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