Promozione B Marcantonini: “Primo posto? Ci proviamo fino alla fine”
PASSAGGIO DI BETTONA – Un presentimento fondato. Un sentore cui si cercava di non dare peso ma che, inesorabilmente, si è abbattuto sul destino della Real Virtus. L’allenatore biancazzurro, Andrea Marcantonini, lo aveva debitamente accennato all’indomani del pareggio a reti bianche con il GM 10 perché, nonostante il doppio favore del Bastardo(sconfitto dai virtussini e vincente contro il San Venanzo), essersi avvicinati alla capolista non era comunque rassicurante. Pur fiducioso, Marcantonini sapeva che la sua pattuglia non avrebbe avuto vita facile a Orte: squadra coriacea da affrontare senza il trascinatore Alessio Feliciani . Ma non si aspettava la quinta capitolazione stagionale . “Sapevo che sarebbe stata una partita difficile. La pioggia aveva appesantito il campo sin dal riscaldamento – afferma Marcantonini – e in quelle condizioni la prima squadra a segnare avrebbe vinto la partita. Abbiamo sciupato due occasioni solari e proprio dopo la seconda è terminato il primo tempo. E al ritorno in campo abbiamo preso gol”. Una regola non scritta del calcio e nient’altro, perché secondo il tecnico virtussino “contro l’Ortana abbiamo dimostrato un’intensità e un impegno importanti. Non posso lamentare nulla ai ragazzi se non di non aver segnato. Inoltre – continua – è intervenuta una serie di fattori a nostro sfavore, episodi che in partite del genere possono essere decisivi. E’ un peccato perché ho visto una squadra tosta nonostante i molti giovani, un pareggio avrebbe giovato di più alla classifica: tre punti sono una partita in meno, quattro li puoi recuperare in almeno due turni”. Il trainer passaggese si sofferma sulla condizione del gruppo: “ E’ capitato che Feliciani restasse a secco proprio quando la squadra non girava. In più – prosegue – lo stesso Lolli non è stato disponibile per molto tempo e quando ti ritrovi senza i gol degli attaccanti diventa dura. Ora che li abbiamo nuovamente entrambi tenteremo di rifarli giocare assieme. Ma è un insieme di cose che ci ha portato a perdere punti nel girone di ritorno. Ad esempio l’infortunio di Lollini ha fatto venir meno parte degli equilibri”. Marcantonini guarda poi alla vetta che si allontana: “Se durante il nostro percorso abbiamo perso dei punti non sono sicuramente quelli di Orte, perché in trasferta abbiamo sempre un buon approccio alla gara. Da qui alla fine – precisa – abbiamo un calendario più arduo del San Venanzo e questo non ci aiuta. Noi ci proveremo finché la matematica non ci avrà condannati, altrimenti consolideremo il secondo posto”. Domenica la Real Virtus ospiterà la Subasio al “Comunale”. La banda Coresi, dall’1-3 dell’andata, si è rafforzata ed è un avversario insidioso. “Nella prossima giornata conterà molto l’aspetto mentale. Capiremo se siamo pressati dall’obbligo di inseguire o se siamo capaci di giocare a mente sgombra. La Subasio è una squadra da temere. Li ho visti giocare, davanti sono pericolosi e hanno un buon organico. Vincere non sarà facile, ma nelle ultime partite non lo è per nessuno”.
Vasco Loreti
Corriere_p73S_16032011