BASTIA UMBRA – “L’amministrazione comunale si vanta tanto dei risultati raggiunti con la raccolta differenziata dei rifiuti e poi dal palazzo del municipio bastiolo si consiglia di gettare i residui di legno e ferro nel cassonetto della generica – racconta un membro della sezione bastiola del Partito democratico – e questo è quello che è successo a mio fratello; ha chiamato in Comune per sapere come si poteva disfare di questi rifiuti, in parte di legno, in parte di ferro, e il funzionario che ha risposto si è voluto informare sulla quantità del materiale. Il consiglio è stato quello di gettare i rifiuti nel cassonetto della non differenziata, in modo da evitare il costo della chiamata a domicilio, che rappresenta un costo per le casse del Comune, e risolvere il problema. Ma ci rendiamo conto? E poi il sindaco Ansideri viene a raccontare che il nuovo sistema per la raccolta differenziata funziona benissimo”. Non è la prima volta che dal gruppo piddino giungono critiche in merito alla campagna di sensibilizzazione che l’amministrazione comunale ha svolto per promuovere il sistema Poker; lo stesso primo cittadino, infatti, ha già precisato che “alcuni malintesi hanno provocato il posizionamento dei cassonetti in aree non concordate di alcuni condomini; niente a che vedere con l’azione coercitiva da parte dell’amministrazione comunale nei confronti dei cittadini costretti a fare i netturbini – come sostiene Erigo Pecci – consigliere piddino”.
Corriere-2010-08-19-pag30
IO PENSO CHE QUI NON SI VOGLIA PROGREDIRE E L’UNICA COSA CHE SAPPIAMO FARE E’ CRITICARE, CARI BASTIOLI CI SAREBBE BISOGNO DELLA COOPERAZIONE DI TUTTI PER VIVERE IN UNA CITTA’ MIGLIORE, TUTTO E’ UN PROBLEMA, SOLO CRITICHE L’IMPORTANTE E’ NON CERCARE DI MIGLIORARE SE NO POI DI COSA CI SI LAMENTA? IO SONO ANNI CHE FACCIO LA RACCOLTA DIFFERENZIATA PER MIO PRINCIPIO E PERCHE’ PENSO CHE SIA UTILE ALLA COMUNITA’, ORA SPERO CHE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DIVENTI UNA BUONA ABITUDINE E CHE CHI TELEFONA IN COMUNE PER SAPERE COME SMALTIRE CERTI RIFIUTI NEL DUBBIO SI FA UNA PASSEGGIATA ALL’ISOLA ECOLOGICA E SI INFORMA MEGLIO SE PENSA CHE IL CONSIGLIO DATO SIA SBAGLIATO E CON L’OCCASIONE DIVENTA UN CITTADINO INFORMATO.
io dico solo che il funzionario che ha risposto senza dubbio e’ li dal tempo dei “rossi”, ergo e’ abituato a rispondere in talo modo.
inoltre il funzionario ha risposto in tal modo , non il sindaco, e’ cosa differente, poi io solitamente x rifiuti ingombranti ho chiamato il servizio e sono venuto senza problemi o sono andato all’isola ecologica.
non spariamo dove non ce ne e’ bisogno, certi giornalisti sono pronti a fare solo questo, ma che sarebbe successo se la cosa fosse accaduta con sindaco Criscuolo?
Notizia falsa. Nessun funzionario del comune avrebbe potuto affermare che le chiamate per il rifiuti ingombranti rappresentano un costo, le chiamate sono a costo zero perchè per questo servizio l’amministrazione paga un prezzo forfettario annuale in base al numero di abitanti. Pertanto se le chiamate sono 1000 o 10000 in un anno per il comune il costo non cambia.