Presa di posizione di trentatre professionisti: forte disagio lavorativo – L’associazione al Comune: “Troppe lungaggini”

BASTIA UMBRA (al.ga.) – L’associazione geometri del comprensorio fa un bilancio del rapporto professionale con gli uffici tecnici del comune di Bastia Umbra addetti al coordinamento dei settori dell’edilizia e dell’urbanistica. Dall’analisi, cui hanno fornito il proprio contributo esperienziale anche architetti, ingegneri, imprenditori edili e operatori immobiliari per un totale di trentatre professionisti, è emerso “uno stato di disagio operativo che l’associazione di categoria ritiene di dove rendere pubblico”. Queste le problematiche riassunte dall’assemblea dei tecnici, che si è tenuta venerdì 18 giugno presso la sala consiliare del municipio bastiolo, argomenti che sono stati sintetizzati e messi nero su bianco dall’associazione geometri del comprensorio bastiolo, attualmente presieduta da Mario Malizia: “lungaggini burocratiche delle pratiche, con appuntamenti concessi per qualsiasi tipo di intervento, quando sarebbe, invece, opportuno valutare l’opportunità degli stessi ove necessari e mirati; obbligo di firma sui grafici da parte dei committenti; poca chiarezza e uniformità interpretativa, come pure poca trasparenza e rispetto di alcune regole; mancato rispetto dei tempi previsti dalle leggi per i vari titoli abilitativi, in particolare per la Dia; piani attuativi di modesta entità e standard monetizzati; operato della commissione per la qualità architettonica e il paesaggio, argomento sul quale è unanime il coro di dissenso generale, dal momento che l’ente istituito dalla giunta Ansideri sembra emanare pareri in modo non uniforme, talvolta puntualizzando e riprogettando l’intervento, entrando perfino nel merito strutturale dell’opera”. “Si tratta del riassunto di considerazioni e lamentele di vario genere, che intendiamo esporre all’attenzione del sindaco e dell’amministrazione comunale non appena ce ne sarà data l’opportunità” fa sapere dall’ associazione geometri che rappresenta i professionisti dei comuni di Bastia Umbra, Assisi, Bettona e Cannara “tuttavia, al momento, intendiamo esporre, seppur in modo sintetico, le tematiche trattate nel corso dell’assemblea del 18 giugno, per portarle a conoscenza anche di coloro che non sono potuti intervenire, ma che senz’altro avranno elementi da proporci, utili a elaborare eventuali alternative soluzioni da sottoporre, in un confronto di carattere propositivo, all’amministrazione comunale”.

Loading

Print Friendly, PDF & Email

comments (2)

comments (2)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.