Bastia

La propaganda politica non fa il bene di Bastia

In una intervista rilasciata al portale www.Bastiaoggi.it, il Vicesindaco Fratellini critica chi da sinistra osteggia la scelta della Social Housing prevista nel Piano Franchi e si domanda come mai questo tipo di interventi sono vanto di molte amministrazioni di sinistra e a Bastia vengono indicate come costruzione di un “ghetto”. Fratellini rileva anche una mancanza di comunicazione tra la segreteria del PD e i gruppi consiliari di minoranza che sull’approvazione del piano non hanno votato contro. Riguardo al sottopasso, il vicesindaco rassicura i cittadini sulla sua realizzazione in base al progetto esecutivo che non prevede limitazioni di altezza per consentire il transito di qualsiasi tipo di veicolo, progetto su cui RFI ha dato già il suo parere preventivo favorevole. Infine ricorda che la collocazione del sottopasso al di sotto dell’attuale passaggio a livello non è un invenzione del Centrodestra, ma una scelta che viene da lontano e ha citato una delibera della giunta Lombardi che incaricava i progettisti di lavorare alla previsione del sottopasso esattamente nello stesso posto in cui sarà realizzato. “Perché qualcuno nel PD adesso chiede di farlo in un altro modo? Quali interessi si devono tutelare?
Perché si dice di non conoscere il progetto quando la proprietà dell’area interessata prima del Consiglio Comunale che ha approvato definitivamente il piano ha ampiamente illustrato (nelle rispettive sedi) ai partiti di maggioranza e a quelli di opposizione il progetto?

La propaganda politica non fa bene a Bastia e le forze politiche o i privati che cercheranno di osteggiare l’eliminazione di un passaggio a livello che da oltre trenta anni divide in due la Città dovranno spiegare ai Cittadini perché lo fanno. Ricordo – conclude Fratellini – che ad ogni tornata elettorale tutte le forze politiche hanno promesso la realizzazione del sottopasso ed oggi che sta diventando realtà, qualcuno vorrebbe farci credere che farlo li dove è stato previsto da sempre sarebbe un errore”.

Guarda l’intervista integrale di www.Bastiaoggi.it

 

Exit mobile version