Bastia

La pratica urbanistica ritirata non va proprio giù al Pd

Bastia Umbra.    Ristrutturazione molino Ricciarelli

BASTIA UMBRA (a.g.)- Il gruppo piddino bastiolo si pronuncia in merito al ritiro della pratica che era prevista come secondo punto all’ordine del giorno del consiglio comunale di giovedi 12 novembre, ovvero l’adozione del piano di recupero su iniziativa privata dell’ex forno e molino Ricciarelli. “Si tratta di una questione abbastanza complessa” si sottolinea dalla sezione locale del Partito Democratico “che deve essere valutata nel pieno interesse di Bastia Umbra e dei suoi abitanti, data anche l’ubicazione centrale di questo ex sito produttivo che va certamente recuperato. Se le cose fossero davvero cambiate con l’arrivo al governo del centrodestra, questa pratica urbanistica, che ad oggi non risulta più attivare il famoso sospetto “a favore di chi?”, non avrebbe dovuto incontrare problemi per divenire finalmente realtà. Invece, l’assessore all’urbanistica, Luca Livieri, che fino all’ingresso della pratica presso la massima assise aveva operato per il buon fine dell’iter amministrativo della stessa, ne ha annunciato il ritiro per un ulteriore approfondimento. Un passo indietro, quindi, che dipende dalla sua volontà, oppure da altro? Qualche domanda si pone: ci sono problemi d’illegittimità nel progetto? Se ci sono, perché sono emersi a poche ore dal consiglio comunale? Se non ci sono, quale ulteriore approfondimento è necessario? All’interno dell’amministrazione Lombardi era evidente il braccio di ferro all’interno della maggioranza su alcune pratiche urbanistiche, realtà che veniva, giustamente ma anche strumentalmente, usato dal centrodestra per descrivere una maggioranza divisa, litigiosa, inconcludente e inadeguata, capace persino di favoritismi all’imprenditore di turno; adesso?”. Insomma pare proprio che i problemi urbanistici siano sempre all’ordine del giorno nel comune di Bastia Umbra a prescindere da chi guidi l’amministrazione.

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