BASTIA UMBRA — MOLTE CONFERME vengono dai dati, forniti dai Servizi demografici, sulla popolazione residente a Bastia dall’inizio 2012. Sono 22.044 i residenti con un’alta percentuale di giovani che da 0 a 25 anni sono 5.713, quasi il 26%. Un dato importante di cui tener conto nella gestione dei servizi pubblici, in particolare quelli scolastici.Ecco spiegato il motivo di 2 nuovi poli con istituti comprensivi nell’area ex Giontella e a XXV Aprile. «E’ evidente — rileva il sindaco Stefano Ansideri — che l’incremento costante della popolazione, di poco superiore all’1% negli ultimi anni, è sempre più condizionato dall’immigrazione straniera che, nonostante la crisi, è ancora in progressiva crescita. Resta alta anche la percentuale dei giovani residenti, che è un fattore di vitalità per il nostro Comune».
La popolazione straniera è ulteriormente cresciuta nel 2011 arrivando a 2.675 (1.218 maschi e 1.457 femmine) pari al 12,1% di tutti i residenti. Un anno fa gli stranieri erano 2.505. L’incremento è stato di 170 unità (+7,2%). Gli stranieri hanno origini europee ed extraeuropee (Africa, America e Asia): la comunità più numerosa è quella rumena (752), albanesi (743), al terzo posto i marocchini (230), ecuadoriani (127) e 60 sono i cinesi. Il 31 gennaio 2012 il Comune ha chiuso le operazioni censuarie sul territorio potendo mettere a confronto i dati censuari con quelli anagrafici con una percentuale prossima al 99%. Prezioso è stato il contributo, per impegno e disponibilità, offerto dai 13 rilevatori, di cui 12 esterni.m.s.