Bastia

La Pontevecchio si salva allo scadere

Grande prova del biancorosso Marianeschi, sospetta frattura del naso per Battistelli


Passetti lancia il Bastia, poi Marri fa pari su rigore


BASTIA: Tajolini 7, Scarcella 6,5, Brunelli 7, Frenguelli 6,5, Passetti 7, Romoli 6, Ubaldi 6 (25’st Marchi 6), Panzolini 6,5, Biagini 6, Marianeschi 7 (35’st Vantaggi sv) Baltistelli 6 (36′ pt Marchetti 6).
A disp: Cori, Gaggiotti, Ricciarelli, Falcinelli. All.Tobia. PONTEVECCHIO: Vecchini 6, Testamigna 6 (27’st Magionami 6), Fatone 6,5, Fioretti 6,5, Martinetti 6,5 (46′ pt Arcioni sv), Ferri 6,5, Coresi 7, Cecchini 6,5, Marri 7, Balducci 6,5, Bartoccini 7.
Adisp: Cardellini, Ceccarelli, Nofri, Giovi, Battaglini. All. Franceschini.
ARBITRO: Peruzzi di Perugina (Borsellini-Bellucci).
RETI: 46′ pt Passetti; 45′ st Marri ( rigore).


BASTIA UMBRA – L’Eccellenza ha ncominciato a far rotolare il pallone da Bastia, dove resta tabù anche in questa occasione il Comunale per la capolista Pontevecchio, che solo alla scadere, è riuscita ad evitare una cocente sconfitta. Un ottimo Bastia, ben messo in campo da Tobia, infatti , aveva data scacco matto fino a quel momento alla squadra regina del campionato. Priva di pedine importanti come Belcastro e Cioci, con Frenguelli e Panzolini, rimessi in piedi a tempo di record dallo staff medico, la squadra biancorossa, ha ugualmente fornito una prova più che confortante davanti alla prima della classe. Sicuramente, ha piacevolmente sorpreso la prestazione del giovane centrocampista Francesco Marianeschi classe ’89, un vero talento, confermato da Tobia nell’undici di partenza dopo il positivo esordio di Todi. L’esperto mister bastiolo infatti, vede in questo giocatore tanta stoffa e le qualità giuste per divenire un giorno non lontano una bella realtà del nostro calcio. la capolista, ha disputato una bella gara, agile, avvolgente nella sua manovra, muscolare quando si è trattato di rincorrere il risultato. Squadre quasi simili quelle scese in campo come assetto tattico che prevedeva molto gioco con gli esterni: Coresi e Barroccini da una parte e Battistelli (fino che è stato in campo) e Ubaldi dall’altra, hanno ingaggiato applauditi duelli con i rispettive avversari Testamigna-Fatone e Scarcella-Brunelli. Un vero peccato per l’economia della gara l’uscita forzata di Battistelli, causa un brutto colpo al viso che ha costretto il giocatore a ricorrere alle cure del pronto soccorso. La prima diagnosi parla di frattura al setto nasale. Dopo le prime schermaglie la gara decollava al 27′ quando un episodio in area che vedeva protagonisti Battistelli e Ferri che ha fatto gridare a molti al possibile rigore. Poco da po, Bastia vicino al vantaggio con Pannolini che di testa chiamava Vecchini alla grande parata. Poi dopo l’uscita di Battistelli la Pontevecchio sfiorava il vantaggio per due volte con Bartoccini, ma l’ottimo Tajolini sempre reattivo volava e respingeva le minacce. In pieno recupero in vantaggio ci andava il Bastia, l’avanzato Passetti di testa deviava in porta beffando Vecchini. Nel secondo tempo la Pontevecchio partiva forte e già al 4′ Fatone veniva a trovarsi solo in area, serviva al centro un pallone toccato dal braccio di Passetti, l’arbitro lasciava correre. Dopo una conclusione dalla distanza di Marianeschi, ancora Bartoccini sugli scudi ma la sua conclusione sfiorava la base del palo. I ragazzi di Franceschini cominciavano a spingere con molta veemenza, Tobia allora richiamava l’esausto Ubaldi ed inseriva Marchi. La risposta della panchina ospite era immediata; dentro Magionami, fuori Testamigna. Era il Bastia però a graffiare Pannolini costringeva Vecchini ad uscire in tuffo per anticipare l’intervento di Marchi. A seguire brivi in area bestiola dopo un lungo cross di Core-si, non raccolto a dovere da Marri e Balducci. Stessa azione pochi minuti dopo in area ponteggiana ma la botta di Bigini, veniva respinta dal corpo di Fioretti. Ancora Pannolini, aveva sul piede la palla buona che però scaricava lontano dai pali. Sul ribaltamento di fronte la difesa locale si rifugiava in angolo e sul proseguo dell’azione un giocatore locale (Pannolini?) in mischia toccava con un braccio. Era rigore che Marri, trasformava con molta freddezza, portando cosi il suo bottino personale di reti a quota 19. In pieno recupero dopo un veloce contropiede Balducci e Arcioni si ostacolavano a vicenda permettendo la parata a Tajolini.
Leonello Carloni

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