Balducci e Martinetti trascinano i rossoverdi
3-1
PONTEVECCHIO (4-2-3-1): Vecchini 6; Testamigna 6,5, Dav. Fioretti 6, Ferri 7,5, Fatone 7; Cecchini 7, Martinetti 7,5; Battaglini 6 (40’ p.t. Bartoccini 6), Balducci 6,5, Coresi 5,5 (1’ s.t. Arcioni 6); Magionami 5,5 (42’ s.t. Dan. Fioretti s.v.). All: Franceschini 6,5.
BASTIA (4-2-3-1): Tajolini 6; Scarcella 6, Passetti 6, Romoli 6,5, Brunelli 6; Frenguelli 6 (25’ p.t. Ricciarelli 6), Panzolini 6; Ubaldi 5, Marianeschi 6,5, Battistelli 7 (16’ s.t. Marchi 6); Biagini 6,5 (25’ s.t. Cioci 6). All: Tobia 6.
Arbitro: Stentella di Terni 6 (Orsini di Gubbio e Matacotta di Foligno).
Marcatori: 41’ p.t. Biagini, 2’ s.t. Balducci (rig), 29’ s.t. Martinetti, 40’ s.t. Martinetti.
di LUCA VAGNETTI
— UMBERTIDE —
SOFFRE, va sotto, recupera e passa. A Umbertide va in scena l’ennesimo atto dell’annata trionfale della Pontevecchio, che a questo punto può legittimamente aspirare ad una storica accoppiata: campionato e Coppa Italia. Nella Pontevecchio c’è subito una sorpresa: solo panchina per Bartoccini, debilitato dall’influenza; in campo va il giovane Battaglini. Il Bastia serra le file, aggredisce i portatori di palla rossoverdi e per la capolista innescare Magionami e Balducci diventa un’impresa. Fatone da una parte e Testamigna dall’altra provano a supportare l’azione offensiva della Pontevecchio ma la retroguardia del Bastia non concede spazi. Per il primo vero sussulto bisogna attendere il 31’ e un brutto errore di Fioretti che mette in moto Biagini, libero di involarsi verso Vecchini; l’ attaccante viene chiuso in scivolata dal prodigioso recupero di Ferri. Alla Pontevecchio manca il solito sprint, Franceschini è il primo ad accorgersene e già prima del 45’ getta in campo Bartoccini in luogo di Battaglini, riporta Coresi a destra con il neo entrato a sinistra. A meno di un minuto dall’ingresso di Bartoccini, Battistelli spinge sull’acceleratore, mette al centro, dove Biagini ruba il tempo a Fatone e gira di testa sul secondo palo dove Vecchini non puo’ arrivare. Coresi resta negli spogliatoi vittima di un guaio muscolare, la Pontevecchio nel secondo tempo si ripresenta in campo con Arcioni al posto dell’ex centrocampista del Nocera e al primo affondo trova il pari: Fatone guadagna il fondo e crossa, Passetti intercetta il pallone diretto al centro. Stentella ravvisa un fallo di mano commesso dal difensore bastiolo e indica il dischetto: dagli undici metri Balducci non sbaglia. La Pontevecchio sale di tono, Tajolini si erge a protagonista e sbarra la strada a Magionami e Martinetti (nella foto), il Bastia si salva ma al 16’ una tegola si abbatte sull’undici di Tobia: Battistelli deve alzare bandiera bianca per via di un problema alla coscia e i biancorossi perdono il loro uomo migliore.
TOBIA SI GIOCA anche la carta Cioci ma il Bastia è stanco e al 29’ paga dazio: Balducci di tacco mette in moto Fatone, che crossa al centro e trova Cecchini sul secondo palo, Marchi respinge sulla linea, la palla però giunge sui piedi di Martinetti, che spara dal limite; Tajolini vede sbucare il tiro all’ultimo istante e non riesce ad evitare il gol. Il Bastia ci crede, è ancora in partita; ad estrometterlo dalla gara e a consegnare la Coppa alla Pontevecchio è ancora Martinetti direttamente su calcio di punizione a cinque minuti dal novantesimo.
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