La critica del consigliere Pecci sulle scelte dell’amministrazione
BASTIA UMBRA (a. g. ) – Dalla sezione bastiola del Pd giungono dichiarazioni in merito alla decisione presa dalla maggioranza al governo dell’amministrazione comunale sull’area Ricciarelli. “L’attuale amministrazione Ansideri sta utilizzando lo stesso stile urbanistico dell’ex amministrazione Lombardi, che pure giudicava superficiale – afferma il consigliere piddino Erigo Pecci – realtà dimostrata, ad esempio, dal piano di via Leon Blun, tempo fa contestato dall’attuale assessore all’urbanistica, Luca Livieri, oggi presentato dalla maggioranza e votato favorevolmente dal centrodestra. A proposito della delibera di via Fani, ex molino Ricciarelli, dobbiamo puntualizzare alcuni passaggi. Tempo fa, i tentativi del centrosinistra di ridurre i volumi portarono la proprietà a un ricorso al Tar; oggi la giunta Ansideri risolve il problema concedendo tutto il possibile. Non è vero, come dice l’assessore Livieri, che si tratta di un diritto acquisito, perché i volumi calcolabili monetizzando centoventi metri quadrati di verde aumentano notevolmente. Il verde in questo lotto non è di modeste dimensioni. Altra interpretazione che giudichiamo eccessivamente monetizzata è quella dei parcheggi sotterranei all’edificio. Innanzitutto, è facilmente constatabile che oggi i parcheggi sotterranei sono poco utilizzati dagli stessi residenti degli edifici, considerando anche il fatto che l’utilizzo degli spazi sarà ancora più complicato, a causa del fatto che questi sono collocati nella parte più distante all’accesso e per raggiungerli occorre utilizzare tutta la corsia garage dei proprietari. Il gruppo piddino ha presentato in consiglio comunale un documento che chiedeva l’eliminazione della monetizzazione, la garanzia che i parcheggi fossero realizzati prima di concedere le agibilità, una collocazione più idonea dei parcheggi sotterranei. Purtroppo, le nostre richieste sono state tutte bocciate. Assistiamo a un lavoro notarile da parte della giunta Ansideri, la quale rischia di compromettere il già compromesso territorio del comune di Bastia Umbra, dal punto di vista urbanistico e viario. La nostra città ha bisogno di essere sottoposta a un approfondito studi( della situazione che attiene viabilità e urbanisti. ca, perché si diano risposte alle richieste dei cittadini per migliorare la qualità della vita”.