Tessuto economico
Il senatore Briziarelli: “Va promosso l’intero comparto”. Il sindaco Lungarotti: “Serve un’opera di riqualificazione”
BASTIA UMBRA La politica si muove per Umbriafiere.“Tutelare il sistema fieristico umbro, che è tra le eccellenze del nostro territorio, deve essere tra le priorità perché quando usciremo dalla pandemia servirà un tessuto economico forte in termini di promozione in Italia e all’estero”, chiede il senatore Luca Briziarelli dopo l’incontro avvenuto con il presidente Lazzaro Bogliari. La giunta Lungarotti risponde presente: “Più volte ci siamo espressi nel sostenere un’opera di riqualificazione anche dal punto di vista strutturale in quanto i tempi e le tendenze del mercato, spingono verso un centro fieristico moderno e all’avanguardia con una offerta per più settori di interesse”. Il Comune- proprietario del centro fieristico e socio al 12% della Società Umbriafiere S.p.A -“comprende le forti difficoltà e preoccupazioni del periodo” e ricorda di aver ridotto “la Tari per la parte variabile del 35%”,oltreché di aver “stanziato circa 31mila euro di fondi del bilancio comunale, oltre a renderci disponibili nel recupero del credito d’imposta maturato dalla concessionaria, portando così complessivamente il canone 2020 al 50% del dovuto”.
F.P.
