Bastia

La politica deve volare alto e passare sopra alle questioni personali.

BASTIA UMBRA L’interpellanza dei consiglieri comunali di Forza Italia e Bastia Popolare sul cantiere della palestra di XXV, è stata presentata per fare chiarezza sullo svolgimento dei lavori, sulle tempistiche e sulla correttezza del procedimento e non intende attaccare o accusare nessuno. La domanda non è stata proposta per istigare aggressioni personali o creare divisioni. Vogliamo chiarezza sui compiti assegnati a tutti i soggetti coinvolti.

Non accettiamo strumentalizzazioni politiche da nessuno e questo deve essere molto chiaro. A noi interessa il buon risultato dell’azione amministrativa e per questo siamo sempre pronti a portare il nostro contributo in caso di difficoltà che si dovessero presentare. Nessuno è infallibile e sarebbe sbagliato volerlo apparire.

Non ci stiamo a coprire eventuali inadempienze che venissero riscontrate nell’attività di chi è delegato dalla Politica a realizzare i progetti ritenuti necessari per il bene comune. Chi amministra fa le scelte, magari sbagliate, ma sempre in buona fede. Chi ha il compito di mettere in atto le decisioni deve agire nel rispetto delle norme, ma soprattutto nel rispetto dei diritti cittadini.

Quando poi si verificano situazioni come quello della palestra di XXV Aprile dove, a nostro parere, sono evidenti ed ingiustificabili i ritardi accumulati nella esecuzione dei lavori crediamo sia necessario indagare per accertare eventuali responsabilità tecniche sullo svolgimento dei lavori, sulle tempistiche e sulla correttezza del procedimento.

Questo l’Intergruppo Forza Italia e Bastia Popolare chiede con la sua interpellanza al Sindaco.

La mancata realizzazione della palestra di XXV Aprile nei tempi previsti ha inevitabilmente comportato l’attuale situazione di disagio dovuta alla carenza di impianti sportivi indoor vista anche la inderogabile chiusura del palazzetto di viale Giontella per i lavori di ristrutturazione.

La carenza di impianti al coperto ha messo in cattiva luce l’Amministrazione nonostante le ingenti risorse dalla stessa messe in campo per dotare la città di strutture rinnovate, energeticamente sostenibili e anche aumenta in capienza. 

Anche l’Intergruppo ha condiviso le scelte fatte dall’amministrazione Comunale, ma è anche vero che gia subito dopo inizio dei lavori in cantiere, i suoi Consiglieri Comunali hanno più volte segnalato in maggioranza e agli uffici la scarsa presenza delle maestranze in cantiere e l’andamento “a rilento” dei lavori.

Abbiamo altresì condiviso il tentativo di comporre la vertenza con l’impresa appaltatrice su aspetti economici e forse progettuali, ma non si può trattare all’infinito (i tempi riportati nella determina di revoca del contratto sono espliciti).

Respingiamo con forza gli attacchi a dir poco di bassa lega nei confronti dell’assessore Franchi il quale è responsabile della GESTIONE degli impianti sportivi non della loro realizzazione o ristrutturazione.  Rispediamo al mittente anche le critiche rivolte allo stesso Assessore in merito alla pressostruttura di San Lorenzo in quanto la stessa era stata prevista e progettata esclusivamente come impianto “ludico sportivo” per aumentare la disponibilità di strutture al coperto.  Oggi invece, stante la situazione attuale è diventata, seppur con parecchie riserve, l’unica struttura fruibile, nel territorio comunale, per l’attività agonistica.

Non intendiamo partecipare alle sterili polemiche che degenerano sul piano personale, altrimenti si perde di vista il bene comune. L’anima della Politica, quella vera, è il dibattito e il confronto che fanno crescere tutti se si ragiona sui fatti, sugli obiettivi, sui metodi da mettere in campo, su come risolvere i problemi, come affrontare le situazioni anche impreviste che si presentano.

Le tre EEE (Efficacia, efficienza e economicità nella Pubblica Amministrazione) devono rappresentare le fasi prevalenti dell’azione amministrativa di chi è stato scelto dai cittadini.

E’ sufficiente valutare i risultati delle azioni intraprese e dei progetti portati a termine e verificare il rispetto dei tre parametri citati per capire se sta andando tutto bene o c’è qualcosa da rivedere.

Il problema non è personale, ma politico: all’Intergruppo interessa fare chiarezza e spiegare ai cittadini cosa è accaduto, sperando che questo sia anche il desiderio dell’intera maggioranza.

L’Intergruppo Forza Italia – Bastia Popolare Bastia Umbra

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