Bastia

La petizione di Ospedalicchio avrà risposte

BASTIA — L’amministrazione Lombardi ha accolto con sorpresa la petizione di alcuni cittadini di Ospedalicchio, che vede tra i primi firmatari i consiglieri della Lista Civica, Rosella Aristei e Adriano Brozzetti, per chiedere un progetto per la frazione di cui si lamenta il ritardi. Non che non sia legittimo ed anzi opportuno che i cittadini segnalino disservizi o avanzino proposte, rileva la nota stampa del Comune; ma in questo caso appare fuori luogo perché «sembra frutto di una strumentalizzazione alimentata da esponenti politici dell’opposizione che dovrebbero conoscere la verità circa le questioni lamentate dai cittadini». Legare poi la petizione all’investimento mortale della badante sulla Superstrada è anche di cattivo gusto. «Parlare di Ospedalicchio – afferma il sindaco Francesco Lombardi — come di una frazione dimenticata non rende giustizia alla Giunta e ai tecnici comunali impegnati a dare in modo definitivo un assetto complessivo gradevole e funzionale a questa importante realtà». Delle soluzioni che vengono peraltro anticipate, si parlerà, ricorda Lombardi, negli incontri pubblici sul territorio in programma nei prossimi giorni. Ad illustrare i contenuti degli interventi si incarica l’assessore ai Lavori pubblici, Antonio Criscuolo, il quale rileva che ormai lo svincolo sulla Statale 75 è in dirittura di arrivo e offrirà soluzioni migliorative alla viabilità dell’area. Quanto al problema della piazza centrale, Criscuolo ricorda che sono allo studio, anche dal punto di vista «storico», soluzioni che possano dare dignità e funzionalità, prevedendo una nuova pavimentazione e mantenendo anche alcuni posti auto. «Dovrà essere infatti — sottolinea l’assessore – un luogo di incontro per gli ospedalicchiesi». Sul problema dell’illuminazione carente si rileva che per gli improvvisi «black out» segnalati, il problema non può essere imputato al Comune, ma all’Enel che è ancora impegnata nella sostituzione dei contatori.
m.s.
 

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