La parrocchia e la confraternita restaurano statua del XVII secolo

E’ quella del Cristo Redentore
 
 BASTIA UMBRA – E’ iniziato il restauro della statua del Cristo Redentore, opera lignea di pregevole fattura custodita dalla parrocchia San Michele Arcangelo di Bastia Umbra. La statua policroma risalente al XVII secolo, probabilmente di bottega umbra, non era in buone condizioni e per questo si è reso necessario l’intervento di restauro. I confratelli della confraternita religiosa Buona Morte Cristo Redentore hanno il compito di portare alla venerazione dei fedeli la bella figura lignea del Cristo Redentore durante la Veglia pasquale e nella processione della Rinchinata il giorno di Pasqua. I lavori, finanziati dalla parrocchia e dalla confraternita Buona Morte Cristo Redentore, sono stati affidati a due restauratrici molto competenti: Fiamma Scalfati e Paola Mattioli dell’Istituto centrale del restauro di Roma. E’ stato già tolto lo strato di vernice a base di gommalacca (per mascherare le rotture) che ricopriva la figura del Cristo; ora si dovrà provvedere ad asportare i vecchi stucchi, saldare le porzioni decoese, ripristinare e fissare il pigmento nelle parti mancanti. Il tutto, è quanto spera l’intera comunità religiosa, in tempi ragionevolmente brevi. Ricordiamo che recentemente è stato portato a termine il restauro della statua del Gesù Cristo crocifisso, un’opera realizzata in legno intagliato policromo, risalente anch’essa al XVII secolo. Le restauratrici hanno effettuato un intervento abbastanza complesso ed il risultato finale è davvero notevole, di grande effetto. La tinteggiatura finale di protezione non ha fatto altro che esaltare ulteriormente l’opera in tutti i suoi valori cromatici. La figura lignea è già stata ricollocata nel battistero, situato all’ingresso della chiesa di San Michele Arcangelo. 
Roldano Boccali

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