Bastia

La nuova parrocchia di San Marco attende la «sua» chiesa

BASTIA UMBRA OCCORRE DEFINIRE QUANTO PRIMA IL PIANO URBANISTICO DELLA ZONA— FUNZIONA da alcuni anni la nuova parrocchia di San Marco, la seconda di Bastia Umbra che, in mancanza della chiesa, per fare fronte alle necessità di incontro e dei riti liturgici si serve di una sala ad hoc nel villaggio XXV Aprile. Per l’affitto di questa sala la comunità ecclesiale ha richiesto e ottenuto dal Comune un contributo alle spese. E’ un modo di contribuire alle funzioni sociali svolte dai sacerdoti nel quartiere di XXV Aprile e per la vasta area che è situata a ovest del fiume Chiascio. La questione della nuova chiesa della parrocchia di San Marco Evangelista è stata sollevata dalla diocesi di Assisi, Gualdo e Nocera nei primi anni del terzo millennio, quando era vescovo monsignor Sergio Goretti. Il piano San Marco, così denominato proprio per le connessioni alla chiesa, è stato approvato dalla precedente amministrazione comunale. La procedura è stata bloccata da un ricorso al Tar e l’attuale amministrazione ha ripreso in mano il piano per riformularlo, sentite le esigenze dei tutti i soggetti coinvolti, anche dei confinanti. Il piano ormai a buon punto sembrava essere in attesa della presentazione. La vera urgenza è quella della chiesa per la quale la Conferenza episcopale da tempo avrebbe stanziato le risorse finanziarie necessarie in attesa del varo definitivo del piano urbanistico e quindi della possibilità di costruirla.
m.s.

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