La moltiplicazione dei candidati aspettando un jolly

Bastia Umbra Uno scenario molto frastagliato mentre rispunta l’ipotesi Bogliari

BASTIA UMBRA – Nonostante ad oggi siano addirittura quattro i nomi dei candidati sindaci che si sono ufficialmente presentati a Bastia Umbra (Rosella Aristei, Stefano Ansideri, Antonio Criscuolo e Vincenzo Del Genio) le prospettive ipotizzabili da qui alle amministrative 2009 sembrano quasi infinite. Partiamo dagli scenari meno complicati. Il candidato della coalizione di centrodestra rappresenta Popolo delle Libertà, Udc e Partito dei Repubblicani Italiani. La Destra preferisce andare per conto suo, avendo scelto di non rinunciare al proprio simbolo considerato dalla coalizione di centrodestra “troppo estremo”; a breve avverrà quindi la presentazione di un candidato sindaco, sebbene già si parla di un riavvicinamento tra la coalizione e La Destra in occasione del ballottaggio di giugno. Rosella Aristei continua a percorrere la strada dell’indipendenza; dopo un mancato accordo con i partiti di centrosinistra, il leader delle Liste Civiche ha deciso di correre da sola verso le amministrative. La quota rosa di queste comunali è politicamente molto corteggiata: con relativo successo dal Partito Democratico, che sembra il motivo principale della mancata coalizione di centrosinistra, dalla coalizione di centrodestra, con cui voci di corridoio vogliono che l’Aristei abbia stretto un accordo dal misterioso contenuto, e dai partiti di sinistra rimasti fuori dalla semi-coalizione che ha partecipato alle primarie dell’8 febbraio. Pare che, proprio in queste ore, l’Aristei sia a confronto con Sinistra Critica, che ne ha già sposato la causa, e Partito dei Comunisti Italiani, Partito della Rifondazione Comunista e Italia dei Valori, per verificare se esiste ancora la possibilità di creare un’alternativa al candidato Criscuolo. Indiscrezione su quest’ultimo personaggio politico. I bene informati, anche a fronte di incontri con la stampa che sarebbero saltati, vogliono il vincitore delle primarie in un periodo di riflessione. Se è vero che l’obiettivo di Criscuolo è quello di ricompattare il centrosinistra, un passo a beneficio di questo progetto potrebbe essere quello di ritirarsi per fare spazio a chi riuscirebbe nell’impresa. Chi? Le voci di piazza vogliono Lazzaro Bogliari, un jolly che muterebbe profondamente lo scenario politico bastiolo.
Alberta Gattucci

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