Un nuovo matrimonio politico in vista del voto di giugno. Si aspetta l’orintamento di Prc, Pdci e Idv
BASTIA UMBRA – Anche a Bastia Umbra si e celebrato il tanto sofferto matrimonio politico tra Partito Democratico e Margherita. L’ha annunciato Francesco Stramaccioni, con un comunicato che, paradossalmente, porta ancora la firma del “direttivo de la Margherita di Bastia Umbra”. “A seguito del confronto con il coordinatore comunale dei democratici, Roberto Capocchia, e il candidato sindaco di Pd, Ps e La Sinistra, Antonio Criscuolo, abbiamo portato a termine il processo di formazione del Pd” ha spiegato Stramaccioni “questo, anche grazie all’obbiettivo
comune della discontinuità amministrativa e politica, su cui la Margherita ha, da sempre, basato la sua coerenza. Il nostro percorso è stato difficile, ma non per questo non lo abbiamo affrontato con coraggio. Ora sembra che anche il Pd intenda viaggiare sulla stessa lunghezza d’onda e, pertanto, entriamo nel partito; non solo in coerenza con il documento del congresso nazionale di democrazia e libertà, ma anche con la convinzione di contribuire al cambiamento con idee e progetti. Nell’interesse della nostra città”.
A questo punto, il tavolo del confronto programmatico convocato dal segretario del Prc, Amelia Rossi, vedrà presente un Criscuolo piu forte, che, sebbene non conti ancora ufficialmente del sostegno politico di Prc, Pdci e Idv, conferma di dedicarsi a un minuzioso lavoro di ricucitura di rapporti politici. Il tutto nonostante, anche recentemente, il segretario Idv, Pietro Caimmi, abbia insistito nel contestare il candidato in oggetto. “Criscuolo non ha il profilo adatto per stare nel Patto Etico sul quale l’Italia dei Valori si gioca la faccia sua e quella dei suoi singoli appartenenti.” ha infatti ribadito Caimmi.
Parole respinte con decisione dal coordinatore piddino Capocchia: “Per ciò che leggiamo nel sito ufficiale dell’Idv dell’Umbria sotto la voce del patto etico, ci sembra di non rilevare alcuna discrepanza tra ciò che è scritto nel documento e la possibilità che Criscuolo possa essere il candidato sindaco che sottoscriva il patto stesso. Quindi, a nostro avviso, in alcuni soggetti in gioco nella sinistra c’è un problema di fondo che non riguarda la politica, ma altre faccende riconducibili forse piuttosto a aspetti personalistici”.
Alberta Gattucci
