Bastia, l’assessore Repice si dimette per motivi personali
BASTIA UMBRA – Prosegue il braccio di ferro in seno alla maggioranza di centrosinistra che governa il Comune di Bastia. Dopo che la riunione di sabato è naufragata difronte alla richiesta della Margherita di avere tre assessorati, ieri pomeriggio i Dl hanno disertato il vertice c h e sarebbe dovuto servire a sottoscrivere il programma rimodulato cui dovrebbero far riferimento sindaco e giunta nei restanti due anni e mezzo di lavoro prima del voto. Sarà proprio il sindaco Francesco Lombardi questa mattina a cercare di capire la natura dell’assenza dei rappresentanti dl. In altre parole il sindaco cercherà di accertare se, disertando l’incontro, la Margherita ha inteso aumentare il proprio potere contrattuale in vista della formazione dell’esecutivo (di cui per ragioni di natura personale e non politica non farà parte la ds Patrizia Repice fino a ieri assessore al Commercio e alla Viabilità) o se, come appare improbabile, dietro l’assenza
si nasconda una reale volontà di rottura. Ds, Pdci e Sdi hanno comunque i numeri per andare avanti, seppur con qualche affanno, fino alla fine della consiliatura. C’è però la consapevolezza che se oggi si dovesse consumare uno strappo nella coalizione, questo sarebbe difficilmente ricucibile in vista delle prossime elezioni. E questo è un lusso che la maggioranza, orientata a recuperare Rifondazione comunista, non può proprio permettersi.
M.C.
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