Bastia Umbra Aristei piccona dopo l’ultimo consiglio comunale


BASTIA UMBRA – “La maggioranza non c’era”. Anche il rappresentante delle Liste Civiche, Rosella Aristei, commenta l’andamento del consiglio comunale che si è tenuto giovedì scorso. “La massima assise si è tenuta senza nemmeno che la maggioranza contasse la presenza di tutti i consiglieri, con una convocazione che non è stata inoltrata in regola, senza concedere alle commissioni il tempo per studiare le pratiche, sebbene le pratiche all’ordine del giorno fossero tutte molto
importanti e impegnative per il futuro della nostra città – considera il consigliere Aristei – la minoranza ha dovuto sostenere il numero legale della massima assise, per permettere il governo a chi vuole farlo; che politica è questa? E’ solo una urgenza dichiarata a favore delle imprese, quelle stesse imprese che la giunta Lombardi ha bloccato da anni? E allora, perché tutta questa fretta, perché fare a luglio il quarto consiglio comunale in pochi giorni? Dobbiamo sviluppare le imprese e il commercio? Con quale garanzie per i cittadini che cercano lavoro serio, chiarezza per il futuro e il destino per i commercianti che chiedono all’amministrazione comunale sorda e per i piccoli artigiani che non devono perdere le attività create e mantenute con tanta fatica?”
Tante quindi le questioni in discussione, che la rappresentante delle liste civiche sottolinea, portando come argomento di discussione l’organizzazione di un rilancio della città: “Le delibere servono a poco se prive di uno sguardo d’insieme finalizzato allo sviluppo globale di Bastia Umbra, dal momento che, portate avanti come viene fatto ad oggi, non creano il futuro che deve far riprendere la città; anzi, qualche decisione presa oggi lascia presagire pericoli per il nostro futuro. L’impegno delle mie liste civiche è rivolto al domani, nella consapevolezza del fatto che la nostra città deve vivere nel mondo globalizzato”.
Alberta Gattucci

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