La Carosati “Consumo zero di territorio”
BASTIA UMBRA Ben amministrato, con poche tasse e trasparente: è questa l’idea di Comune della lista civica “Bastia Popolare”che in una lunga nota alza il velo sul suo progetto per la città a sostegno della ricandidatura del sindaco uscente Stefano Ansideri alle prossime elezioni comunali di maggio. La lista, spiega il comitato elettorale, si ispira all’Umbria Popolare di Claudio Ricci e sarà formata da molti dell’amministrazione uscente,ma anche da persone della società civile pronti a scendere in campo. L’obiettivo della lista è “continuare un lavoro che, iniziato cinqueanni fa,darà i risultati più consistenti nella prossima consigliatura”,proseguendo sulla scia del mandato ormai prossimo alla conclusione.“Bastia -afferma il comitato di Bastia Popolare -è un comune ben amministrato,con poche tasse e trasparente: essere annoverati al 143˚ posto tra i 2.000 comuni virtuosi d’Italia certifica queste affermazioni”.Ribadendo i risultati ottenuti dalla giunta Ansideri (dall’ottimizzazione delle spese al mantenimento e miglioramento dei servizi, dal finanziamento della scuola di XXV Aprile alla conclusione o prossima conclusione dell’iter dei maggiori piani di recupero),il comitato per Ansideri conclude affermando che “amministrare bene senza aumentare le tasse si può,lo abbiamo dimostrato e vorremmo continuare a farlo riconfermando Ansideri sindaco”.
Dall’altra parte, invece, la candidata sindaco del centrosinistra Simona Carosati passa dagli incontri coni cittadini ai contenuti, affermando l’intenzione di ridurre a zero il consumo del suolo attraverso la “valorizzazione di aree imponenti” e “progettare un abitare diverso”.“Va ripensato – spiega la candidata – il rapporto tra cemento e sviluppo, e il valore del bene comune. In un momento come quello attuale dobbiamo pensare al recupero ed alla riqualificazione dell’esistente, così come alla sostenibilità economica che ne può derivare. L’amministrazione che ho in mente è incentrata
sulla tutela del suolo e la valorizzazione del paesaggio”.