NICOLA FREDDII
BASTIA UMBRA – Scattini deve essere stato davvero buono ultimamente perchè il vecchio panciuto dalla barba bianca gli ha lasciato sotto l’albero un regalo bellissimo, così bello che forse neanche il diretto interessato si aspettava di riceverlo.
Il tecnico del Semonte è tornato ieri al Comunale di Bastia da avversario, portando con sé una squadra imbottita di ex, alcuni dei quali col dente avvelenato. È stata una partita brutta, inguardabile, accesa soltanto a tratti dall’eccessivo agonismo e dai pochi spunti dei due reparti avanzati. Eppure al 7’ Piccioloni mette subito in ansia i padroni di casa con una conclusione da posizione defilata sulla quale Tajolini si salva con la complicità del palo. Ma è soltanto un fuoco di paglia perchè sulla replica di Mancini (sinistro dalla distanza bloccato in due tempi da Prete) si chiude di fatto il primo tempo.
La ripresa si apre sulla falsariga deiprimi quarantacinque minuti, anche se qualche occasione in più si riesce a vedere da una parte e dall’altra. Se il Bastia si affida alle conclusioni dalla distanza con Biagini e Mancini, gli eugubini giocano invece sullo stretto. Come al 37’ quando uno scambio al limite manda Lisarelli alla conclusione: la palla però finisce di poco a lato. Ma proprio quando la partita sembrava ormai destinata a concludersi a reti inviolate è arrivata la beffa con la “zona Cesarini” ancora una volta fatale ai biancorossi. A confezionare il gol partita per il Semonte ci pensano, neanche a dirlo, due ex. La combinazione giusta è quella sull’asse Bordichini – Passeri: il primo mette al centro un calcio di punizione teso e potente dai venti metri, il secondo è il più lesto di tutti in area e trafigge l’immobile Tajolini con la zuccata che vale i tre punti (41’). Due minuti più tardi il direttore di gara Peruzzi, dispensatore di cartellini solo sul versante biancorosso, allontana per proteste il massaggiatore di casa ed è l’epilogo del match.
A Bastia, ormai è chiaro, qualcosa non funziona e il progetto varato in estate da Tobia e Moroni sembra
già naufragato. La linea verde sposata dalla società non sta dando i frutti tanto agognati e a questo punto ricorrere al mercato sembrerebbe la via più logica da percorrere. Destinazione salvezza.
BASTIA-SEMONTE 0-1
BASTIA (4-4-2): Tajolini 6; Silva 6, Passetti 6, Giacometti 6 (30’ pt Gorietti 6), Pacchioni 5,5; Belkchach 5,5, Polchi 6, Frenguelli 6,5 (34’ st Brunelli sv), Battistelli 5,5; Mancini 6 (24’ st Marchetti 6), Biagini 6. A disp.: Sensi, Zanchi, Bellatalla, Ubaldi. All.: Cocciari 6.
SEMONTE (4-4-1-1): Prete 6; Bordichini 6,5, Belcastro 6, Passeri 6, Scarcella 6,5; Monarchi 6, Lisarelli 6, Gaggiotti 6, Piccioloni 6; Sciac-quabuti 5,5 (35’ st Ragnacci sv); Crispoltoni 5,5. A disp.: Nardelli, Notari, Gnagni, Cipiciani, Radicchi, Scalamonti. All.: Scattini 6.
ARBITRO: Peruzzi di Perugia 5,5.
MARCATORI: 41’st Passeri (S).
NOTE: giornata mite e nuvolosa, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 150 circa. Ammoniti: Frenguelli, Passetti, Gorietti, Brunelli (B). Angoli: 2-2. Recupero: 4’pt, 4’st.
Articolo in PDF:
comments (0)
You must be logged in to post a comment.