Bastia

La kermesse delle scelte responsabili

LA FIERA

Torna dal 15 al 17 novembre all’Umbriafiere di Bastia Umbra “Fa’ la cosa giusta!”, la fiera dedicata agli stili di vita sostenibili che quest’anno celebra l’edizione del decennale. Il programma degli appuntamenti in programma è stato ufficializzato ieri in una conferenza al PostModernissimo di Perugia, alla quale sono intervenuti il Sindaco di Bastia Umbra Erigo Pecci, il responsabile del Servizio sviluppo rurale e agricoltura sostenibile della Regione Umbria Franco Garofalo, Paolo Stranieri di Arpa Umbria, la presidente nazionale Cittadinanzattiva Anna Rita Cosso, il presidente CIA Umbria Matteo Bartolini e Nicoletta Gasbarrone per gli organizzatori. Nell’edizione dei 10 anni saranno oltre 180 gli espositori ma, al di là dei prodotti, “Fa’ la cosa giusta!” rappresenta “la fiera che ti cambia la vita” come recita il claim: «Questa kermesse è in grado di creare delle situazioni in cui i cittadini vengono sensibilizzati in maniera differente» ha sottolineato Pecci, mentre per Cosso «c’è grande entusiasmo e voglia di dimostrare che ognuno di noi può cambiare in meglio», anche perché «le nostre scelte cambiano le nostre vite e quelle degli altri» come ha sottolineato Gasbarrone. Suddivisa come di consueto in 10 aree espositive, la fiera-evento ospiterà innanzitutto aziende con proposte originali tra artigianato creativo e start-up: abitare green, buono da mangiare, ethical fashion, cosmesi naturale e benessere, viaggiare, prodotti culturali e tempo libero, servizi sostenibili, pianeta dei piccoli, cittadinanza e partecipazione, street food. Inoltre si potranno trovare alcune cooperative decisamente speciali, dato che producono beni all’interno delle carceri italiane o su terreni confiscati alla criminalità organizzata. Ci saranno anche imprese sociali con i loro prodotti, dai panettoni all’abbigliamento, capaci di mostrare percorsi virtuosi, inclusivi e sostenibili. Inoltre tante produzioni artigianali o di piccoli brand, soprattutto per quanto riguarda moda, accessori e gioielli. E ancora arredamento e risparmio energetico, giochi per l’infanzia, prodotti erboristici e detersivi sostenibili. Non mancherà il cibo, certificato, biologico e tipico. Ricco il programma di appuntamenti e iniziative a cui sarà possibile partecipare gratuitamente, a partire da quelle proposte da associazioni e realtà del tempo libero, della solidarietà e della cultura. Tra le novità di questa edizione lo “Spazio Lotus Nascita Umbria” dedicato alle mamme, ai papà e ai loro figli con tre giorni di laboratori no-stop; inoltre metà del padiglione 8 di Umbriafiere sarà dedicato a giochi, laboratori ed esperienze per bambini e giovanissimi, tra giostre green, giochi di una volta, scacchi giganti, falegnameria, laboratori musicali e momenti di gioco collettivo. Nuovi anche lo spazio editori indipendenti curato dalla libreria PopUp di Perugia e il “bio bistrot” gestito da NaturaSì con aziende biologiche e biodinamiche. Un grande spazio sarà dedicato ai viaggi, con un focus sul turismo “lento” e su quello “responsabile”. Non mancherà un vero e proprio agri-mercato allestito da Cia Umbria e un’area relax e olistica con tanti progetti integrati tra cibo, mente e natura.Michele Bellucci

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