Botta e risposta sulla polemica riguardante gli investimenti di Coop Umbria
“Abbiamo sempre volto evitare che all’interno dell’area si insediassero negozi di vicinato”
Previsti 30 milioni di investimento con un’occupoazione di almeno 120 dipendenti
ANDREA FRAU
BASTIA
Neanche l’arrivo della stagione estiva è riuscito a placare gli animi delle forze politiche del comune di Bastia. Ancora una volta al centro delle polemiche c’è la questione riguardante l’area ex Deltafina – Giontella, per la quale nel mese di giugno la Giunta comunale ha deliberato una variante di modifica del progetto originario. Dopo l’approvazione del nuovo progetto si sono susseguite numerose iniziative. Sia da parte delle forze politiche di opposizione, con capofila il partito di Forza Italia, sia da parte dei cittadini bastioli che hanno organizzato numerose assemblee e costituito un comitato civico per cercare, con una raccolta di firme, di far cambiare idea all’amministrazione. Sotto processo sono finiti gli spazi destinati al commercio, che sorgeranno nell’area. Massimo Mantovani, consigliere regionale e comunale di Fi, è intervenuto ieri sulla vicenda con una novità che ha definito allarmante per la città di Bastia e che comunque svelerebbe la volontà politica della maggioranza e del sindaco Lombardi. “Ho appreso – ha dichiarato Mantovani – che la Coop Umbria ha acquistato le zone commerciali previste dalla variante che la maggioranza ha adottato recentemente. La realizzazione di un grosso centro commerciale, come abbiamo paventato tante volte, si sta concretizzando. L’amministrazione comunale in carica e quella precedente avevano assicurato che nell’area ex tabacchificio, al massimo, si prevedeva un commercio di quartiere e che comunque la priorità dei tempi dal punto di vista commerciale, veniva data all’area ex mattatoio, zona dove la Coop aveva già manifestato l’intenzione di trasferirsi. E’ evidente che l’impantanamento dei progetti dell’area ex mattatoio, è stato funzionale a questo risultato che vede l’ipotetico centro commerciale, collocato tra la ferrovia, via Roma, con buona pace delle promesse fatte ai cittadini di via Irlanda e con lo stravolgimento dell’assetto commerciale di Bastia”. Il commento ha suscitato la meraviglia della Giunta comunale, che da sempre ha affermato che in quell’area non sarebbero sorti negozi di vicinato che andassero in concorrenza con le attività di Bastia. Così non si è fatta attendere la risposta di Moreno Marchi, assessore ai Lavori. “Sono veramente meravigliato dell’intervento del consigliere Mantovani”, dichiara Marchi, “il nostro impegno è sempre stato quello di evitare che all’interno degli spazi commerciali si insediassero delle attività commerciali che entrassero in conflitto con i commercianti del centro storico di Bastia. Da sempre abbiamo sostenuto l’esigenza che nell’area sorgessero attività di commercio specializzato che siano complementari e non sostitutive, dell’offerta commerciale già presente sul nostro comune”. Anche Andrea Tabarrini, assessore al Commercio, è intervenuto sulla vicenda: “Abbiamo sottoscritto un accordo con le rappresentanze commerciali – spiega l’assessore – volto ad evitare l’insediamento di negozi di vicinato, ma di attivita di commercio specializzato. Coop Umbria ha deciso di investire sul nostro territorio. Parliamo di circa 30 milioni di euro, con un’occupazione prevista di 120 dipendenti. In passato siamo stati accusati di aver mancato l’appuntamento con importanti investimenti, ora non possiamo essere accusati di essere riusciti ad attrarli”.
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