Il Pd Servizi e rincari
BASTIA UMBRA – “Contrariamente agli slogan che vengono lanciati, la Giunta Ansideri mette le mani nelle tasche dei bastioli, così come il governo centrale, come conseguenza di una inefficace gestione dell’amministrazione”. Ne è convinto il coordinatore comunale del Pd Nicolò Violini, secondo il quale “aumentano il costo dei servizi e le forme ‘creative’ di tasse, come le multe. Aumentano nel complesso le entrate del Comune, anche grazie ai contributi provinciali e regionali, per un totale di oltre 400mila euro. Si registrano tagli al personale dell’amministrazione come per la polizia municipale, la biblioteca, gli uffici tra cui l’urbanistica e l’anagrafe e i tagli ai servizi, compresi gli asili, per un totale di quasi 200mila euro. Al tempo stesso però – continua Verdini – la spesa del Comune non viene contenuta e anzi aumenta, nonostante i tagli”. Nei giorni scorsi era stato lo stesso Ansideri a rassicurare i bastioli sull’entità della manovra finanziaria e sul fatto che l’incremento dei costi di una serie di servizi (dalle tariffe per i parcheggi, fino a mensa e trasporto scolastici, passando per i canoni di locazione delle infrastrutture sportive) non avrebbe superato la soglia dello 0,8 per cento. E che dunque i rincari avrebbero pesato in maniera molto contenuta sui conti delle famiglie. La riflessione del Pd pare essere di tutt’altra opinione, tanto che lo stesso Verdini parla di “una politica di gestione che compie scelte sbagliate, spreca e si rivela anche inadeguata rispetto alle sfide imposte dal rigore che la stessa componente politica tenta di imporre a livello nazionale”.
