BASTIA IL BILANCIO
«IL NOSTRO è un Comune che cresce, in modo evidente rispetto alla realtà circostante e nel contesto regionale». Per garantire continuità alla crescita l’amministrazione comunale ha approvato in anticipo, entro dicembre, il bilancio e la manovra finanziaria 2008. Questa la scelta che, ha detto il sindaco Francesco Lombardi (nella foto)ieri mattina in conferenza stampa, «è maturata in noi con gli stessi criteri di gestione di un’azienda». «La differenza rispetto alle aziende — ha spiegato — è che noi non siamo chiamati a produrre profitti, ma servizi». Proprio dalla necessità di mantenere inalterati la qualità e i costi dei servizi sociali è scaturita la scelta degli aumenti. L’incremento dell’addizionale Irpef, dallo 0,4 allo 0,6, e l’istituzione dell’imposta «di scopo» finalizzata ad investimenti nell’edilizia scolastica e per il progetto di recupero dell’ex chiesa di Sant’Angelo, oggi di proprietà comunale. L’aumento della tassa sui rifiuti, di oltre il 12 per cento, è motivata dall’aumento dei costi di smaltimento. Il sindaco, che era affiancato dalla Giunta, ha difeso senza esitazioni la manovra finanziaria, che andrà ad illustrare ai cittadini in un’assemblea il 28 gennaio. A pesare sulla manovra, è stato detto, sono anche i minori trasferimenti dallo Stato: diminuiti del 14,5% dal 2001 ad oggi.
LOMBARDI ha lanciato un appello a Regione, Provincia e Apm per il problema dei collegamenti su gomma di Bastia con Perugia ed Assisi. «Le istituzioni — ha concluso — mostrano di non premiare la vivacità economica e il contributo allo sviluppo che Bastia continua, nonostante le difficoltà, a garantire».
m.s.
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