“Il progetto dell’area Deltafina ha subito modifiche solo per evidenti ragioni di assetto viario”
Lombardi: “Le modifiche al piano originario sono indispensabili per i cittadini”
Limiti all’assetto viario, numero limitato di posti auto, assenza di rotatorie e il traffico determinato dal centro commerciale che si sarebbe concentrato su un’unica strada. Questi i motivi, illustrati nel corso di un incontro chiarificatore, che hanno spinto l’Amministrazione comunale di Bastia Umbra a modificare il progetto di riqualificazione dell’area ex Deltafina – Giontella. “Si tratta di un’operazione complessa”, ha dichiarato il Sindaco Francesco Lombardi, “che prevede, oltre al recupero urbano della zona, la realizzione di numerosi progetti”. Il sindaco, in riferimento alla protesta portata avanti dall’opposizione, ha precisato come “la battaglia politica è sempre legittima e auspicabile perché migliora il processo decisionale su interessi pubblici. Tutto ciò non deve essere confuso con l’adozione di comportamenti estremisti che non recano alcun vantaggio alla dialettica politica”. “Su questo progetto – continua Lombardi – non siamo partiti dal nulla. Il polo scolastico non ci è riuscito di completarlo per l’assenza di fondi della Provincia. Abbiamo comunque pensato ad una sua costruzione presso l’area Franchi. Anche se non siamo in grado a tutt’oggi di stabilire i tempi. Questo è l’unico motivo della nostra scelta”. Riguardo alle critiche sulla costruzione del nuovo centro commerciale, che secondo
le tesi dell’opposizione avrebbe svilito il primato commerciale del centro storico, è intervenuto Andrea Tabarrini, assessore al Commercio: “Non accetto strumentalizzazioni su questo tema. Nel 2005 l’Amministrazione ha approvato il Piano per il commercio. In quella occasione la minoranza si astenne, dimostrando un appoggio alle nostre scelte. Inoltre le associazioni dei commercianti proposero alla nostra attenzione un documento dove, in merito all’area Giontella, chiesero di avere una media superficie alimentare e due non alimentari. Questo dimostra che i commercianti non avvertono nessun disagio in merito al nuovo progetto”. Sui problemi relativi alla viabilità urbana è intervenuto Giorgio Antonini, assessore all’urbanistica: “La variante è stato un atto dovuto rispetto al piano precedentemente adottato. Abbiamo risolto i problemi di viabilità sollevati dalla stessa cittadinanza residente nell’area Giontella, prevedendo la costruzione di tre rotatone con l’inserimento di un percorso ciclabile. Una soluzione tesa a smaltire il traffico della zona senza interessare l’area di residenza dei cittadini”. Moreno Marchi, assessore ai Lavori pubblici, definisce “inutile” la polemica riguardante la piscina che si trova all’interno dell’area: “Quando era in concessione ai privati – ha sostenuto Marchi – ha creato parecchi problemi per la cittadinanza, data la vasta affluenza di persone ospiti della struttura. Necessitava quindi di alcune modifiche che ora provvederemo a completare. Il lavoro che stiamo portando avanti è ottimo anche sotto il punto di vista energetico. In questo senso è prevista la costruzione di una centrale di cogenerazione a servizio dell’area e dell’intera città”. Infine l’ultimo nodo da sciogliere era quello relativo ali’ adeguatezza dell ‘ impianto fognario dell’area presa in esame: “A questo proposito – ha rassicurato l’assessore Marchi- abbiamo previsto, in collaborazione con l’Ato 1 , la costruzione di un collettore fognario, capace di collegare gli scarichi dell’area Giontella con quelli del vicino polo industriale”. Nadia Cesaretti, vicesindaco e assessore ai Servizi Sociali, ha sottolineato l’importanza del nascente “Palazzo della salute”: “In linea con la direttiva emanata dal ministro Turco, abbiamo previsto nel nuovo piano la costruzione di un’unica struttura in grado di accorpare tutti i servizi riguardanti la salute: dalle farmacie agli ambulatori medici, in grado di offrire in futuro un servizio 24 ore su 24”. In ultimo l’assessore all’Urbanistica, Giorgio Antonini, ha criticato l’azione politica dell’opposizione: “Dietro al polverone alzato dall’opposizione c’è un disegno che sottolinea una logica legata a chissà quale interesse. Rigettiamo qualsiasi critica, ribadendo che questa amministrazione ha sempre preso decisioni forti e trasparenti nell’interesse esclusivo dei cittadini”.
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