BASTIA UMBRA – La difficile situazione della Franchi spa -storica officina di Bastia Umbra che ha dovuto optare per la liquidazione volontaria – fa discutere la comunità bastiola.Mercoledì la situazione è stata affrontata in un consiglio comunale aperto, alla presenza delle rappresentanze sindacali e dei legali dell’azienda patrocinatori della proposta di concordato depositata lo scorso 9 gennaio e ancora al vaglio del Tribunale di Perugia.I sindacati hanno rivendicato i diritti dei lavoratori per la soddisfazione dei propri crediti e contestato i criteri di reinserimento di alcuni di loro rispetto ad altri, nella nuova e sensibilmente ridotta realtà imprenditoriale della lla Omf srl capace di riassorbirli soltanto in parte. Sono poi intervenuti i legali della Franchi, Alessandro Bacchi e Massimiliano Manna. I legali hanno ribadito che «non si pensi che la Franchi ed i suoi soci si siano mai sottratti dalle conseguenze della crisi ed anzi
hanno inteso pagare in proprio con il patrimonio aziendale e familiare».
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